Prendendo spunto dalla tradizione napoletana, un regalo per chi vuole assistere allo spettacolo e non può permettersi di pagare il biglietto. Un regalo al prossimo e soprattutto, alla cultura.
La crisi non può fermare la cultura. Con questo pensiero, prende piede una proposta in occasione del debutto dello spettacolo “Voi non siete napoletani - il Varietà dell'Unità (d'Italia?)”, scritto e diretto da Geppi Di Stasio e in scena al Teatro delle Muse di Roma (di nota tradizione partenopea) dal 16 febbraio al 5 marzo.
La formula “Teatro e caffè … in sospeso per te” si protrarrà per tutte le repliche dello spettacolo. Coloro che non potranno permettersi un biglietto in platea, devono solamente recarsi al botteghino dove troveranno i biglietti ed una tazzina di caffè bollente.
Il tentativo di avvicinare al teatro anche le categorie penalizzate dalla situazione economica, è frutto dello sforzo comune dei fondatori della pagina Facebook “Amici di Geppi Di Stasio”. Saranno loro infatti che ogni settimana acquisteranno dei biglietti a costo ridotto per metterli a disposizione del prossimo e dell’azienda Morganti Caffè presente ad ogni replica per “aromatizzare” le serate a teatro.
L’iniziativa è naturalmente rivolta a tutti. Chiunque potrà acquistare un biglietto ed offrire, con la sua generosità a sostegno del teatro, la possibilità di assistere allo spettacolo attraverso una donazione. Un gesto solidale ed allo stesso tempo il riconoscimento dell’estro partenopeo.
Questo estro, così come la comicità che contraddistingue il suo teatro, è al centro del testo che Di Stasio porta in scena insieme a Roberta Sanzò, con Alida Tarallo, Carlo Badolato e la partecipazione della piccola Martina Paruccini. Ad accompagnare gli attori al pianoforte Sergio Colicchio e alle percussioni Massimo Bonforti.
E’ un omaggio a Napoli, al teatro, alla generosità che contraddistingue il nostro bel paese e che ci viene ricordato grazie ad iniziative e spettacoli come “Voi non siete napoletani - il Varietà dell'Unità (d'Italia?)”.