"L'eremita contemporaneo" parte dall'India, uno spettacolo che unisce testimonianze dei lavoratori dell'ILVA di Taranto con ricerca e sperimentazione del teatro fisico.
E, cominciato il World Tour della compagnia teatrale Instabili vaganti, nata nel 2004 da un'idea comune di Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola: prima tappa in India, dove resteranno fino al 19 settembre, toccando le quattro città di Nuova Delhi, Calcutta, Bangalore e Pondicherry. La compagnia porterà in scena, nella sua versione inglese, lo spettacolo Made in ILVA - L'eremita contemporaneo, che oltre a numerosi premi come il Casino OFF e il Landieri per il teatro di impegno civile, ha ricevuto nel 2014 la nomination al Total Theatre Award al Fringe Festival di Edimburgo, ed e' stato definito come un esempio di "biomeccanica contemporanea".
In Made in ILVA, in cui alla drammaturgia originale sono intrecciate testimonianze dei lavoratori dell'ILVA di Taranto e frammenti del testo del poeta Luigi di Ruscio, è infatti coniugato il lavoro della compagnia della ricerca e della sperimentazione nell'ambito del teatro fisico, e la tematica attuale rientra nell'idea di una profonda immersione nella società contemporanea. Legati agli studi teatrali condotti dalla compagnia saranno, inoltre, gli incontri di approfondimento: prima della rappresentazione all'Abhimanch Auditorium, infatti, nella capitale indiana si sono svolti gli incontri con Il corpo organico per gli allievi della National School of Drama, ed una conferenza presso la Shiv Nadar University a Noida.
Dal 3 al 9 settembre la compagnia dirigerà, al Tepamtat Theatre Village nelle vicinanze di Calcutta, la VI Sessione Internazionale di Lavoro nell'ambito del progetto Stracci della memoria, volto alla ricerca ed alla formazione di attori ed artisti internazionali e scandito da incontri finalizzati allo scambio ed alla condivisione delle diverse culture messe a confronto. In Stracci della memoria, che opera nell'ambito di una profonda indagine della memoria dell'uomo intesa come radice culturale e parte inscindibile dell'essere umano, si affrontano tematiche connesse all'antropologia culturale, alle arti visive, alla musica ed alla danza, allo scopo di conoscere a fondo lo spazio culturale e fisico in cui si muove l'artista e produrre la chiarezza e la naturalezza di linguaggio espressivo durante la rappresentazione.
La tournée e' sostenuta dall'Istituto Italiano di cultura di Nuova Delhi e Mumbai ed organizzata in collaborazione con Arshinagar Project, ed avra' come ultima tappa l'Adishakti Laboratory for Theatre Arts Research di Pondicherry il 19 settembre.