Cos'è un'isola? Terra di rifugio, di approdo, di naufragio... e se naufragare significa fare un’esperienza che non si può né anticipare, né evitare, perché giungere al compimento di un cambiamento significa anche sapersi dissolvere, allora l'isola è un luogo di arrivo. È questa l'anima di Isola Mare, spettacolo di teatro e arte multimediale che si terrà dalle ore 21 di sabato 29 novembre - in replica dal 30 novembre al 2 dicembre - presso il Teatro Alkestis di Cagliari.
Coprodotto da Teatro Laboratorio Alkestis Centro di Ricerca e Sperimentazione e Compagnia d'Arte Circo Calumet, lo spettacolo nasce da un'idea di Andrea Meloni ed evidenzia il rapporto dell’uomo col mare, da sempre controverso, ambivalente, e degli abitanti di un’isola, la Sardegna, che ne subiscono le barriere e gli influssi, ma hanno sempre la possibilità di sperimentare il senso del limite e il contatto con l’inconscio, di cui il mare è simbolo.
Isola Mare, che vedrà in scena lo stesso Andrea Meloni e Sabrina Mascia, con musiche dal vivo di Mark Grace, è un contributo artistico al tema guida dell’EXPO 2015 "Nutrire il pianeta. Energia per la vita"; rappresenta il mare come nutrimento per l’anima, l’isola come riserva dell’immaginario e il naufragio come attraversamento dell’inconscio collettivo alla ricerca di rimedi per un mondo ferito e disilluso, che ritrova nel sogno dell’uomo la via di un possibile equilibrio tra natura e progresso.
Isola Mare conclude un progetto di ricerca che ha preso il via a maggio con un primo step dal titolo “Isola Mare e la teoria del naufragio” seguito, nei mesi successivi, da altri due momenti: “Isola mare e il laboratorio clandestino” e “Isola Mare e la metafora del porto”.