Disavventura italiana per Ted Neeley, la star americana di Jesus Christ Superstar, atteso venerdì 5 giugno a Milano per la prima tappa di un tour europeo.
La legge è davvero uguale per tutti. Anche per una Superstar. Atterrato a Fiumicino con un volo partito da Los Angeles, Ted Neeley il leggendario protagonista di Jesus Christ Superstar, pellicola musicale diretta da Norman Jewison, ha dovuto fare rientro negli Stati Uniti perché privo dei documenti necessari per entrare in Italia. L'attore aveva infatti perso il passaporto dopo aver effettuato il check-in a Los Angeles e la polizia dello scalo romano non ha potuto fare altro che respingerlo, nonostante l’attore abbia cercato di farsi identificare dagli agenti mostrando loro foto e video pubblicate sul web. Non c'è stato nulla da fare. Rimasto dentro l'aeroporto, l'attore è ripartito per Los Angeles, con il volo della mattina seguente.
Inutile anche il tentativo di contattare l'Ambasciata americana, che di fronte all'assenza dei documenti, ha potuto fare ben poco. Tornato a Los Angeles, Neeley ha avviato la procedura d'urgenza per ottenere il passaporto e volare nuovamente in Italia, dove era già atteso, quest’oggi, 3 giugno, per un incontro con i giornalisti al Teatro Nuovo di Milano; e dove venerdì 5 giugno resta confermato il debutto della tournée europea di Jesus Christ Superstar. Lo spettacolo sarà al Teatro Sistina di Roma nel gennaio del prossimo anno, ma la star era voluta atterrare a Fiumicino per visitare Villa Adriana, nella Capitale.