Teatro

La stagione 2015/2016 arriva in anticipo al Teatro Verdi di Pordenone

La stagione 2015/2016 arriva in anticipo al Teatro Verdi di Pordenone

Il Teatro Verdi di Pordenone quest'anno inaugura in anticipo la nuova stagione teatrale. Dal 29 giugno partirà la campagna abbonamenti.

Festeggia in grande stile il suo decimo compleanno il Teatro Verdi di Pordenone, presentando in anticipo la ricca stagione 2015/2016 che debutterà il 31 agosto e si chiuderà a maggio prossimo. Un contenitore culturale che pone in equilibrio visione internazionale, progetti originali, formazione, nomi celebri e giovani talenti, recuperando al contempo quello che dovrebbe essere il ruolo originale del teatro, la funzione sociale. L'ampio calendario della prossima stagione racchiuderà infatti più di cinquanta spettacoli attorno ai quali si dipaneranno tematiche contemporanee e classiche.

L'idea più significativa di questa stagione - dichiara il Presidente del Teatro Giovanni Lessio -  è che abbiamo abbinato l'internazionalità all'originalità, i giovani ai talenti locali con l'obiettivo che il teatro di Pordenone diventi il centro dell'interesse culturale di tutto il nostro territorio anche per quanto riguarda il mondo dell'impresa ”.

Per quanto riguarda la danza, la stagione propone titoli come Giselle, Bolero e Carmina Burana. Inaugurato con successo l’anno scorso, torna il percorso Storytellers, con la presenza di Beppe Severgnini, che presenterà La vita è un viaggio (9 gennaio 2016), mentre Corrado Augias porterà il suo O patria mia… Leopardi e l’Italia (19 febbraio 2016); spazio anche per Il canto dei profughi, con Marco Baliani e Lella Costa (15 aprile 2016).

La prosa ripercorrerà un tema ricorrente nel nostro tempo: L'altro, o meglio L'uomo e le criticità inosservate di quest'epoca attraverso spettacoli come Amleto a Gerusalemme di Marco Paolini e Gabriele Vacis, focalizzato principalmente sui temi del fondamentalismo islamico, l'immigrazione e la questione femminile.

E ancora, la commedia Scandalo (15 e 16 novembre) di Arthur Schnitzler, inedita in Italia, con Franco Castellano e Stefania RoccaStefano Massini riscrive Moliére a sei mani con Paolo Rossi e Giampiero Solari: un'occasione per raccontare il teatro comico.

Silvio Orlando e Marina Massironi propongono una nuova edizione dell’ormai storico spettacolo La scuola di Domenico Starnone, che ancor più evidenzia le problematicità ancora irrisolte del sistema. Dall’Inghilterra arriva il nuovo lavoro di Luca Zingaretti, The Pride (dal 22 al 24 gennaio 2016) testo insignito del Laurence Olivier AwardAlan Bennett in Nudi e crudi (dal 26 al 28 febbraio 2016) offre l’ occasione per aprire squarci esistenziali e comici nella vita di due coniugi interpretati da Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi. Vincitore del premio Ubu 2013, con uno straordinario Renato Carpentieri, I giocatori  regala al suo grande potenziale comico un autentico e commovente spessore umano nel racconto di esistenze alla deriva. A cent’anni dalla nascita di Albert Camus, Fabrizio Gifuni rende omaggio allo scrittore francese con uno dei pilastri della letteratura mondiale Lo straniero (7 aprile 2016).

Durante la conferenza di presentazione il Presidente ha poi ribadito che “il Teatro non chiede sponsorizzazioni ma al contrario punta a consolidare la condivisione di progetti nella speranza di poter diventare volano culturale dell'economia”.