Teatro

L'antica arte degli origami genitali sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Milano

L'antica arte degli origami genitali sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Milano

Il comedy show più irriverente che sia mai stato scritto sul migliore amico di ogni uomo è uno spettacolo vietato ai minori di 18 anni che esplora le capacità no-limits dell'organo genitale maschile. I due protagonisti sono sul palco completamente senza veli. Cosa si preparano a mostrare al pubblico italiano?

Un’idea nata dalla normale rivalità tra fratelli, adesso è un successo mondiale e, a distanza di oltre 15 anni arriva in anteprima italiana – domenica 31 maggio e lunedì 1 giugno alle 21,15 -  durante la stagione estiva del Teatro Nuovo di Milano.
Nel 1996 il fratello minore di uno degli autori, Simon Morley crea una installazione, intitolata L'Hamburger, cui farà seguito un grande repertorio di origami genitali, che porterà alla pubblicazione del calendario del 1997: dodici scatti d'autore del pene.
Visto il grande successo di vendite, Simon decide di collaborare insieme all'amico David Friend e i due iniziano a scatenare i loro talenti. Nasce così uno spettacolo davvero indubbiamente originale, Puppetry of the Penis: nulla di pornografico, bensì un curioso viaggio nell’antica arte degli origami genitali, che permette di ottenere numerose figure, manipolando gli organi riproduttivi maschili, uno straordinario gioco di manipolazioni e di travestimenti comici durante il quale i due protagonisti, sul palco completamente senza veli e inibizioni, ci mostreranno tutto - ma proprio tutto - quello che si può fare con un pene! Da un hamburger a New York, alla Tour Eiffel di Parigi…

Il debutto a Melbourne nel 1998 registra un enorme consenso di critica e pubblico. I sold out registrati in Australia, incoraggiano gli autori  a portare il loro spettacolo al Fringe Festival di Edimburgo nel 2000, dove torneranno per otto anni consecutivi. Un successo strepitoso che porta Puppetry of the Penis direttamente verso il  West End di Londra, al Whitehall Theatre, con una tenitura di cinque mesi.
Nel settembre 2001 lo spettacolo viene ospitato a New York, dove rimane in replica per quasi due anni. Simon e David scelgono otto nuove coppie di attori per portare lo show in giro per il mondo contemporaneamente. 
Attualmente lo spettacolo è in scena in 30 paesi, tradotto in cinque lingue, ed è stato applaudito da oltre dieci milioni di persone.

Simon Morley, in questi giorni, è già a Milano per fare da supervisore al 'training' dei due protagonisti italiani, da lui personalmente scelti alla fine di un casting che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di aspiranti “burattinai del pene”: il torinese Alberto Barbi e il milanese Nicolò Cortegiano.

Lo spettacolo è vietato ai minori di 18 anni, ma il regista Claudio Insegno è fiducioso nella positiva risposta del pubblico (adulto) italiano; infatti sono già confermate ulteriori date milanesi dal 2 al 5 luglio e in apertura della stagione 2015/2016 – dal 21 settembre al 4 ottobre - sempre nella sala di piazza San Babila.