Teatro

L'Antico Teatro dei Burattini arriva a L'Aquila con 'Biancaneve e i sette nani'

L'Antico Teatro dei Burattini arriva a L'Aquila con 'Biancaneve e i sette nani'

Arrivano a L'Aquila i burattini... per la gioia dei bambini e non solo.

Domenica 07 aprile, ai margini del centro storico martoriato del capoluogo abruzzese, presso la Sala Convegni dell'Hotel "99 cannelle", in via Borgo Rivera, in doppia replica, alle ore 16:30 e poi alle ore 18:00, ci sarà lo spettacolo "Biancaneve e i sette nani" a cura dell'Antico Teatro dei Burattini di Firenze.

La storia di Biancaneve è una delle più note e, dopo essere stata pubblicata nel libro dei fratelli Grimm, persino Walt Disney ne ha tratto un cartone animato. Non poteva mancare l'incontro con l'arte dei burattinai.
Un incontro certamente immaginabile perché unisce due realtà antiche e apprezzate in tutta Europa: quella delle fiabe e quella dei burattini.

Vasco Intruglio, direttore artistico dell'Antico Teatro dei Burattini di Firenze, racconta di aver voluto portare in scena "Biancaneve e i sette nani" come precisa scelta artistica dedicata alle fiabe di Disney e anche per distinguersi dalla storica dinastia burattinesca e circense Niemen, a cui sono legati ed anche imparentati. Infatti, Omar Niemen, uno dei 6 componenti del gruppo, è un loro discendente.
I Niemen sono una delle più grandi dinastie dello spettacolo viaggiante in Italia. Da giullari di corte in Russia, con la caduta degli Zar emigrarono in Italia e si stabilirono in Piemonte (tra Torino e Vercelli), da dove partirono per le loro tournée con burattini, marionette, circhi, luna-park, etc., imparentandosi con le maggiori famiglie di giostrai e circensi d'Italia (Gerardi, Casartelli, De Bianchi, Riva, Togni, Orfei, Medini, Caveagna), vincendo anche qualche premio, collezionando e, a volte, facendo anche delle mostre dei materiali artistici (dai loro biglietti pubblicitari, a burattini, marionette, fondali, sipari e copioni) che hanno conservato in 100 anni di attività e rapporti con le più importanti famiglie di burattinai e marionettisti dell’alt’Italia (Canardi, Marengo, Lupi, Concordia, Gambarutti, ecc).
Ciò che li distingue, precisa Vasco Intruglio, è il fatto che le storie che tratta la storica famiglia Niemen sono legate agli spettacoli di burattini dell'"arte", come ad esempio Pulcinella e le maschere tradizionali. Loro, invece, l'Antico Teatro dei Burattini di Firenze, hanno scelto di portare nel loro "castello" (questo è il nome tecnico dello speciale mini-teatro in cui muovono i loro burattini) i personaggi dei cartoni animati della Disney, realizzando spettacoli in cui adattano per il loro genere le fiabe di Pinocchio, Biancaneve e Aladin, utilizzando burattini alti 1 metro, realizzati da artigiani e scolpiti nel legno.

E' la prima volta che vengono a L'Aquila e Intruglio racconta la sua difficoltà nell'organizzare uno spettacolo in una città così particolare, distrutta dal terremoto e nel quale tutto si è spostato altrove, comprese quelle scuole nelle quali poter distribuire del materiale/volantini per i bambini... che sono il pubblico più interessato al loro genere di spettacolo.
Ogni anno, dice, scelgono una regione diversa in cui andare in tournée. Quest'anno hanno deciso di venire in Abruzzo e, prima di L'Aquila, sono già stati a Pescara e provincia, Chieti e Teramo.