Dal 9 al 14 febbraio, al Teatro Alfieri di Torino, sarà in scena “L’appartamento”. Protagonisti, Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli.
C.C. “Bud” Buxter (Massimo Dapporto), impiegato ambizioso di una grande società di assicurazioni, si mette in luce con i propri superiori prestando ai più libertini… il suo appartamento. Spera così in una fulminante carriera. Paga il prezzo di piccoli disagi che scaturiscono in gag esilaranti con vicini e colleghi. La voce si sparge fine ai piani alti dell’azienda e finalmente può lasciare a J. D. Sheldrake, il grande direttore, campo libero nel suo appartamento. Ma apprende a malincuore che l’accompagnatrice del suo capo è proprio la donna dei suoi sogni: Fran Kubelik (Benedicta Boccoli) gentile, inarrivabile “ragazza dell’ascensore”. A questo punto Bud dovrà prendere la decisione della sua vita: perdere l’amore o il lavoro. Può l’amore vincere sulla carriera? Questa commedia, lucida, cinica, amara e divertente del grande Billy Wilder dà una risposta affermativa pur mettendo a nudo una società e un mondo del lavoro basati sull’ambizione e la costante ricerca di un miglioramento sociale. L’ambientazione è anni ’60, così come nel film, vincitore di cinque premi Oscar, interpretato da Jack Lemmon e Shirley MacLaine.
Massimo Dapporto cura anche l’adattamento italiano del testo, insieme con Edoardo Erba. Completano il cast Riccardo Peroni, Carlo Ragone, Rossana Bonafede e Riccardo Maria Tarci.
La regia è di Patrick Rossi Gastaldi.