Teatro

Le Stagioni del Teatro Goldoni di Livorno

Le Stagioni del Teatro Goldoni di Livorno

Oltre 50 serate di spettacolo, tra prosa, lirica, concertistica, danza, eventi, con artisti tra i più noti ed affermati del panorama teatrale italiano ed internazionale .

Il sipario si alzerà così a novembre con tre eventi (Franco Battiato il 4, Antonio Albanese il 22 e Dario Ballantini in “Da Balla a Dalla” il 28), per proseguire nel segno della musica di Pietro Mascagni in occasione dell’anniversario della sua nascita il 7 dicembre sulle note di una delle sue opere più amate e popolari (L’Amico Fritz) a cui seguirà la proposta per la prima volta a Livorno della melodica e raffinata' La rondine' di Giacomo Puccini (13 e 14 dicembre). Sempre nel periodo natalizio (19 dicembre), consueto appuntamento con la musica gospel con il Livorno Gospel Festival, giunto all’XI edizione .

Nove appuntamenti di prosa nella sua articolazione tra genere  drammatico (' La gatta sul tetto che scotta' di Tennesee Williams con Vittoria Puccini il 16 e 17 dicembre), brillante ('Sarto per signora 'di Georges Feydeau), fino all’umorismo arguto ed intelligente (' La scena' con Angela Finocchiario, i recital di Antonio Albanese il 22 novembre, Christian De Sica il 23 dicembre e Luca Barbareschi con 'Cercando segnali d’amore nell’universo') che offriranno uno spaccato sulla nostra società con le sue piccole-grandi nevrosi. Importanti i titoli rivolti ai grandi maestri della letteratura teatrale (' Non si sa come' di Luigi Pirandello, 'L’importanza di chiamarsi Ernesto' di Oscar Wilde), senza dimenticare la commedia musicale ('Aggiungi un posto a tavola' di Garinei e Giovannini), il musical 'Evita' ), ed un omaggio teatrale alla vita di Amedeo Modigliani. Dal sapore popolare, con una riscoperta di un autore livornese quale Athos Setti, 'L’agonia di schizzo' con Daniela Morozzi ed Emanuele Barresi con la sua Compagnia degli onesti e la Compagnia Teatro dell’aglio. Ultimo evento in programma ad aprile il grande illusionista italiano Gaetano Triggiano in' Real illusion', una performance degna del grande artista americano David Copperfield. 

Per i settori  musica , danza  e lirica l’anno nuovo si aprirà sulle note dell’atteso Concerto di capodanno, un evento presentato dalla Fondazione Livorno in collaborazione con Fondazione Teatro Goldoni e Istituto Musicale “P. Mascagni”: al Goldoni vedremo alternarsi sul podio in veste di direttori d’orchestra e solisti nomi del calibro di Salvatore Accardo, Alexander Lonquich, Lilya Zilberstein, Giovanni Sollima, solo per citarne alcuni insieme alla qualità dell’Orchestra della Toscana, mentre alla Goldonetta avremo la rinnovata stagione da camera di “Classica con gusto” giunta alla sesta edizione in collaborazione con Menicagli Pianoforti ed il M° Carlo Palese (sette gli appuntamenti per una formula che come di consueto coniugherà ascolto, conoscenza e dialogo tra pubblico ed artisti e convivialità).

La lirica vedrà nel 2015 la nuova produzione ed allestimento da parte del Teatro Goldoni per LTL Opera Studio (con i Teatri di Lucca, Pisa e Novara) di uno dei capolavori assoluti del repertorio quali 'Il barbiere di Siviglia' di Gioachino Rossini (6 e 7 febbraio), opera che sarà preceduta dalla celeberrima 'La vedova allegra' di Franz Lehar (17 gennaio) affidata ad una compagine leader nel campo della “piccola lirica” come la Compagnia Italiana di Operette. Il cartellone si chiuderà ad aprile con la splendida Messa di Requiem in re minore K 626, ultima composizione di Wolfgang Amadeus Mozart rimasta incompiuta per la morte dell'autore, ad opera del Coro Accademia Vocale Città di Livorno e l’Orchestra I filarmonici di Trento.

Gli appassionati della danza avranno il piacere di vedere nuovamente al Goldoni il Balletto di Mosca “La Classique” in un classico quale Giselle (3 gennaio), ammirare le incredibili creazioni dei Sonics in Duum (14 febbraio), assaporare la maestria di una compagine affermata quale il Balletto di Roma con Futura – ballando con Lucio (ulteriore omaggio alle creazioni dell’indimenticato Lucio Dalla) e partecipare alla “Giornata mondiale della danza” il 29 aprile con Quattro passi tra gli stili, una performance che vedrà la partecipazione di ospiti internazionali, gli allievi dell’Associazione Danza Livorno e delle Scuole di danza cittadine.