Teatro

L'Elisir d'Amore al Teatro Accademico di Bagni di Lucca

L'Elisir d'Amore al Teatro Accademico di Bagni di Lucca

Secondo appuntamento della stagione lirica 2012 al teatro Accademico di Bagni di Lucca Domenica 11 Novembre ore 17,00 con L'elisir d'amore opera in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani.

Definita in partitura «melodramma giocoso», rientra a pieno titolo nella tradizione dell'opera comica, anche se in essa trova ampio spazio l'elemento patetico, che raggiunge la sua punta più alta nel brano più noto: la romanza cantata dal protagonista Nemorino, Una furtiva lagrima, brano entrato - come del resto l'intera opera - nel cosiddetto repertorio. L'opera andò in scena per la prima volta il 12 maggio del 1832 al Teatro della Cannobiana di Milano, che l'aveva commissionata in sostituzione di un'opera che non era stata preparata in tempo da un altro autore. Romani aveva derivato il libretto da un testo scritto l'anno prima da Eugène Scribe per il compositore Daniel Auber, Le Philtre (Il filtro).

Donizetti ebbe a disposizione solo quattordici giorni di tempo per consegnare il suo lavoro, sette dei quali servirono a Romani per adattare il testo di Scribe. Nonostante la gravosissima pressione riuscì tuttavia a confezionare quello che sarebbe stato - insieme al Don Pasquale e alla triade rossiniana formata da L'Italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia e La Cenerentola - uno degli esempi più alti dell'opera comica ottocentesca.

Fin dal suo apparire, l'Elisir ebbe un grande successo con trentadue repliche consecutive. A farlo immediatamente amare dagli appassionati della lirica è in particolare la tipica melodia donizettiana che anche in questo caso accompagna motivi piacevoli che bene mettono in risalto la vena buffa del compositore bergamasco, capace di trasformare con agile inventiva la risata in sorriso, sia pure talvolta velato di malinconia (e la già citata aria della furtiva lagrima ne è una limpida testimonianza).

La Versione che verrà proposta dalla Compagnia Lirica Livornese sarà una nutrita selezione narrata dell’opera in forma scenica con costumi della sartoria Panciatici di Livorno per la regia di Didier Pieri. Nel cast troviamo il soprano lirico Chiara Panacci nel ruolo della capricciosa Adina , il tenore Claudio Sassetti  nel ruolo dell’innamorato Nemorino, il baritono Michele Pierleoni il sergente Belcore e il basso Paolo Morelli nel ruolo del ciarlatano Dulcamara. Al pianoforte Laura Pasqualetti . Narratore Franco Bocci.

Per prenotazioni: 335 5821084 oppure Biblioteca comunale 0583 87619. Prezzi Platea euro 12,00 , palchi euro 10,00. Prossimo appuntamento domenica 18 Novembre ore 17,00 con il concerto pucciniano dal titolo O Soavi Fanciulle.