Dopo il successo di Colorado Cafè (Italia Uno) in attesa dell'uscita di “Per sfortuna che ci sei” con Enrico Brignano e reduce da una eccellente stagione teatrale come protagonista di “Maldamore” di Angelo Longoni e “C'eravamo troppo amati” con Michele La Ginestra, l'eclettica Michela Andreozzi torna domenica 24 marzo sul palcoscenico del teatro Golden con la sua collaudata formula di Varietà Per Attore Solo con il suo spettacolo “A LETTO DOPO CAROSELLO” ormai un piccolo cult.
Raffaella Carrà duettava con Topo Gigio, dalla Malesia arrivava Sandokan, imperdibile l'appuntamento con l’Almanacco del giorno dopo e le serate con Sandra e Raimondo; la maestra zitella terrorizzava facendo l'appello, avevamo pane burro e zucchero a merenda, le domeniche erano solo in bicicletta, i pomeriggi si passavano con gli amici del cortile.
E si andava sempre A Letto Dopo Carosello.
Era la metà degli anni 70, il decennio più rivoluzionario, entusiasmante ed emozionante della nostra storia. In un esilarante viaggio interattivo, quasi un piccolo varietà, accompagnato dalle musiche, le atmosfere e i colori dell’epoca, Michela Andreozzi dà il suo personale omaggio alle icone di quegli anni, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, passando dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del sabato sera al sinistro fascino degli sceneggiati, dai motivetti delle pubblicità alle sigle dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione.
Sullo sfondo la vita reale di quegli anni intensi, così vicini e diversi, e le tragicomiche vicende di una bambina qualsiasi e della sua famiglia, la scuola, gli amici, le vacanze.
Un’epoca che fa bene al cuore ricordare, soprattutto in un momento storico in cui c'è bisogno di tenere a mente che siamo stati leggeri, coraggiosi e pieni di fiducia.
E forse possiamo esserlo ancora.
"Sono legata a quegli anni perché grazie ad essi sono ciò che sono, un’esponente dell'ultima generazione cresciuta senza tecnologia... a parte il tubo catodico, che mi ipnotizzava per ore: il tempo si fermava quando ci guardavi dentro. Quegli anni e quella tv hanno condizionato il mio modo di ridere, sentire e commuovermi: questo recital è un modo di condividere la mia passione per quella meravigliosa stagione.E' come se avessi ritrovato il mio giocattolo più divertente mentre pulivo la cantina dei ricordi. E adesso ho voglia di giocare con voi. " (Michela A)
Note biografiche. Nata il 4 Luglio, sotto un terribile sole in Cancro con ascendente in Vergine, metà romana, metà napoletana, più vicina ai 40 che ai 13, è sul palco a far commedia da un discreto numero di anni. Scrive e quando può dirige, mai quanto vorrebbe. Canta, ogni tanto. Si dichiara Operatrice Del Settore. A comando, parla in qualsiasi dialetto. Il suo mito è sua nipote Marta: 5 anni di energia pura. Ama la famiglia, i libri e i film, la Feltrinelli di Piazza dei Martiri, i Depeche Mode, le scarpe, i crudi di pesce, il caffè amaro, l'aperitivo a Torino, le vecchie abitudini come il piumone sul divano e le gite fuori porta per mercati. Vota Roma, Napoli, Berlino, Ponza. Detesta gli abiti di raso, il verde pastello, Parigi, la costa Smeralda, ma comunque cambia idea ogni 5 minuti ed è convinta che chi non la cambia sia un idiota . In ogni caso, non cambia profumo da 30 anni.E' buddista, ma molto seriamente, da 15 anni.
Corre 15 km a settimana, ma non quando piove.Gli amici la definiscono luminosa ma rompipalle, femminile, buffa, divertente e originale. Lei si definisce insicura ma coraggiosa. Preferisce l'amore al matrimonio. E’ laureata in Lettere e Filosofia mentre perfeziona gli studi artistici presso il Teatro Argentina con vari seminari e stages di recitazione e Metodo, conseguendo, inoltre, il Diploma in Sceneggiatura Tv della Scuola Holden.Al cinema l'abbiamo vista in Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo, in Finalmente la felicità di Leonardo Pieraccioni e in Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno. E' nel cast del prossimo film di Enrico Brignano “Per sfortuna che ci sei”.
Quest'anno, dopo aver collaborato ai dialoghi di “Pazze di me” di Fusto Brizzi, ha debuttato felicemente nel cast di Colorado Cafè col personaggio cult di Azzurra Doffi Bolazzi.
ORARI Domenica ore 21,30
PREZZI Intero: € 20 + € 2 diritto di prevendita
Ridotto: € 16 + € 1 diritto di prevendita
TEATRO GOLDEN
Via Taranto 36 - Roma - Tel 06.70493826
info@teatrogolden.it ; www.teatrogolden.it