Teatro

L'inevitabile tristezza dei sogni in scena: "Passaggi"

L'inevitabile tristezza dei sogni in scena: "Passaggi"

Il 12 giugno, allo Spazo MIL di Sesto San Giovanni, va in scena “PASSAGGI”, nuova produzione della compagnia pressappoco.
Lo spettacolo - un omaggio all’opera del grande scrittore francese Raymond Queneau e in particolare alla sua pièce “En passant” - parla dell’impossibilità di sognare, della finitezza dell’uomo, di destino e coincidenze.

Poesia e realtà si fondono in un corridoio di metropolitana, dove strani personaggi si incontrano e si incrociano, dando vita a possibilità e nuove occasioni che, alla fine, non vengono colte. La vita quotidiana, con le sue contraddizioni e le sue difficoltà, genera il desiderio di distaccarsi dal mondo in cui si vive, di arrivare a sognare altre realtà, altre storie, altri mondi. “Passaggi” racconta questi sogni, di come nella mente di ognuno di noi si aprano finestre di libertà e desiderio di fuga; finestre che, per comodità o impossibilità, restano – nella maggior parte dei casi – inevitabilmente chiuse.

Realizzato all’interno di un bando della Provincia di Milano – “Diamo casa a 10 idee creative”, appoggiato dall’agenzia di sviluppo Milano Metropoli – lo spettacolo si presenta sotto forma di studio, indagando i rapporti tra scena e video. Per questo progetto, pressappoco ha collaborato con l’artista Gianluca Beccari e con il sound designer Massimiliano Cestari.