Lino Guanciale, Francesco Montanari e "L'uomo più Crudele del mondo"

Davide Sacco, giovane regista e drammaturgo. Francesco Montanari e Lino Guanciale, due grandi attori in un duello mortale sulle assi di un palcoscenico. Il Teatro Manini di Narni, una giovane realtà che si sta affacciando con fierezza sul sistema teatrale italiano. Ecco le premesse del debutto nazionale de L'uomo più crudele del mondo, in scena a febbraio, prodotto da LVF / Teatro Manini.

Un gioiello a un'ora da Roma

Di questi tempi è una scelta coraggiosa prendere le redini di una realtà come il Teatro Manini di Narni, una realtà geograficamente complessa da gestire. Narni è a un'ora di macchina da Roma, verso l'Umbria. In un piccolo paese immerso nella natura sorge il Teatro Manini, un gioiello che ha bisogno di gente che davvero creda nella bellezza e nell'importanza del teatro.

Ed ecco i protagonisti di questa vicenda: Davide Sacco e Francesco Montanari, che stanno investendo tempo e passione per questo luogo che davvero merita di essere conosciuto; e Lino Guanciale li segue coraggiosamente in questa impresa, facendosi interprete insieme a Montanari in questo spettacolo.

La gestazione de L'Uomo più Crudele

La penna dell'autore e regista, Davide Sacco, scorre velocemente mentre scrive questo testo. Uno slancio di passione, nato forse dal bisogno di far vivere in scena le pulsioni che il nostro tempo così perbenista rende difficili da confessare anche a se stessi; si apre al pubblico con la speranza di trovare dei compagni di viaggio coraggiosi abbastanza da cercare nei suoi personaggi quel lato di sé sempre tenuto a tacere.

Montanari e Guanciale

Montanari e Guanciale interpretano due uomini, forse fratelli, forse nemici mortali, le cui vite si intrecciano in una una spirale di desiderio. Un'ora di dialogo ferrato che fa emergere gli impulsi più neri dell'animo umano. Chi è l'uomo più crudele del mondo? Uno dei due personaggi, il testo stesso o chi assisterà a questo duello?
 

INFO e DATE
L'uomo più crudele del mondo