Una rassegna itinerante di teatro per festeggiare i 400 anni del teatro Goldoni di Venezia
Il progetto "Goldoni 400", nato per festeggiare i quattrocento anni del Teatro Goldoni di Venezia, si arricchisce di un nuovo capitolo, quello del Teatro Viaggiante rassegna teatrale diffusa che toccherà tra giugno e luglio 14 comuni del Veneto di tutte e 7 le province, per un totale di 28 spettacoli.
In questo modo il pubblico sarà idealmente traghettato al 30 settembre, quando la storica sala veneziana, dopo un restyling iniziato proprio in questi giorni, riaprirà i battenti.
GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA
Il profondo legame con il territorio
Il Teatro Viaggiante vuole recuperare l'idea (non nuova, bisogna dirlo) più propria del teatro italiano, quella cioè che lo vedeva girare nelle piazze dei comuni e trasformare luoghi di interesse artistico in naturali palcoscenici teatrali.
Lo sottolinea Giampiero Beltotto, presidente del Teatro Stabile del Veneto: "Il Teatro Viaggiante è una grande idea di ritorno al teatro così come gli italiani lo hanno sempre vissuto (...) C'è grande domanda di bello, di intelligente, di divertente. Il teatro veneto deve cogliere questa opportunità, insieme alle istituzioni e a chi vuole sostenerla.". Il territorio, dunque, torna ad essere centrale e dopo i difficili anni della pandemia la possibilità di ricostruire una rete che metta insieme, proprio grazie al teatro che attraversa il territorio, istituzioni pubbliche e partners privati è davvero un'occasione da non perdere.
Le compagnie e i luoghi
Da San Stino di Livenza a Piove di Sacco, passando per Castelfranco Veneto, Feltre, Mogliano Veneto e tanti altri comuni sparsi tra le province, ognuna di queste comunità ospiterà, dal 13 giugno fino al 29 luglio 2023, due spettacoli per un totale di 28 appuntamenti.
Ad alternarsi sui palcoscenici del Teatro Viaggiante saranno le 14 compagnie selezionate su oltre 70 proposte pervenute: da Teatro Boxer a Stivalaccio teatro, da La Piccionaia a Theama Teatro e ancora Fucina Machiavelli e Fondazione AIDA.
Tutte realtà legate al territorio e che costituiscono quella rete di teatro diffuso necessaria oggi più che mai a riportare nuova linfa alle rappresentazioni dal vivo, avvicinando nuovi spettatori e restituendo entusasmo alle platee.
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