Si conclude la stagione teatrale del Teatro di Rifredi con un omaggio a due grandi del teatro vernacolare, recentemente scomparsi, che hanno segnato una stagione irripetibile nel panorama teatrale fiorentino: Vinicio Gioli e Giovanni Nannini.
Sul palco, da venerdì 19 a domenica 21 aprile, l' Associazione Culturale Archè e Namastè Teatro presentano Il mestiere di ridere cavallo di battaglia del popolare e amatissimo attore fiorentino, autentico maestro della risata, che fu fonte d’ispirazione di gran parte delle opere di Vinicio Gioli. Il testo è infatti un collage di vari brani di commedie scritte appositamente per lui che Gioli ha poi completato con una parte biografica dell’attore composta da monologhi di personaggi gustosi e paradossali modellati proprio sui racconti e i ricordi di Nannini.
Avvicinandosi a questo testo adesso, ciò che maggiormente colpisce è il senso della perdita e dell’assenza: degli interpreti, dell’autore, di una società ormai scomparsa, di una comicità “facile”, che il titolo potrebbe indurre a cercare. Questo spaesamento, ci porta a intraprendere un viaggio fantastico e surreale fra i personaggi di un teatro che raccontava, con straordinaria efficacia, le angustie, le ristrettezze, i fermenti che caratterizzarono la nostra storia nel secolo scorso, nel periodo che va fra le due guerre e poco oltre.
Nel suo adattamento Rita Serafini ha collocato Il mestiere di ridere in un luogo della memoria non ben identificato, dove i personaggi, ormai orfani del loro autore e del loro interprete, si avvicendano raccontando la storia propria e del proprio tempo, nel rispetto di quella che risulta essere la regola d’oro della comicità, cioè che “la commedia è una tragedia che capita agli altri”. Un limbo dove questi personaggi s’incontrano nell’attesa di conoscere quale sarà il loro destino. A fare gli “onori di casa” una figura femminile che guida le danze di questo aspettare, e che con la voce e la chitarra di Lisetta Luchini, accompagna i personaggi nel loro raccontarsi, come se le parole degli attori accendessero di volta in volta la scintilla della memoria musicale.
feriali ore 21-domenica ore 16:30
Per info: 055 4220361/2
intero € 14 - ridotto € 12
Punto Box Office: dal lunedì al sabato ore 16-19
Teatro di Rifredi via Vittorio Emanuele II, 303 – 50134 Firenze www.toscanateatro.it