Teatro

LUCA SIGNORELLI - La Pala di Arcevia e i Capolavori di San Medardo 1508-2008

LUCA SIGNORELLI - La Pala di Arcevia e i Capolavori di San Medardo 1508-2008

Dopo Ercole Ramazzani Arcevia prosegue nella politica di valorizzazione delle bellezze artistiche e storiche del suo territorio con iniziative che ricordano gli uomini a cui ha dato i natali o che l’hanno scelta come patria adottiva. Quest’anno l’appuntamento è con Luca Signorelli e con una delle sue opere più intense ed affascinanti, la “Madonna in trono col Bambino e i Santi Giacomo Maggiore, Simone, Francesco e Bonaventura”, conosciuta come Pala di Arcevia. Nell’allora “Rocca Contrada” il pittore dipinse anche due altre opere, un polittico e il “Battesimo di Cristo”, entrambe oggi in San Medardo, un’imponente costruzione in cotto dalla facciata incompiuta a due ordini. Asportata durante le requisizioni napoleoniche ed oggi nella pinacoteca di Brera, la “Madonna in trono” torna dopo 197 anni, nel cinquecentenario della sua realizzazione. Così un’opera fondamentale per la cultura figurativa marchigiana del Rinascimento si confronta con la città per la quale fu eseguita, non proprio nel suo contesto originale, la chiesa di San Francesco, ma nel suo contesto ideale, la collegiata di San Medardo, assieme alle altre opere eseguite da Signorelli e dai pittori che a lui si sono ispirati. Così si comprendono gli stimoli che il pittore ha avuto in loco, il significato dell’immagine per la committenza, il ruolo dell’opera per i contemporanei. Signorelli, legato ai Della Rovere, che diventano proprio in quegli anni duchi di Urbino, instaura uno stretto rapporto con la pittura marchigiana del momento, con la quale entra in relazione, dalla quale trae ispirazione e alla quale fornisce un importante contributo. E vedere quelle opere in quel contesto a cinque secoli di distanza è un'occasione da cogliere. La visita prosegue nell'Aula Capitolare, ripristinata per l'occasione, nel Museo diocesano e nelle vie di Arcevia, immutate. Arcevia (AN), collegiata di San Medardo, fino al 28 settembre 2008; aperta fino al 30 giugno e dal primo settembre da martedì a domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19, lunedì chiuso; aperta dal primo luglio al 31 agosto da martedì a domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20, lunedì chiuso; ingresso euro 5,00, catalogo Skira, infoline 199.151.123.