Nell’atmosfera sonnolenta e rilassata di una domenica mattina, due amiche provano una scena teatrale. Lucia, l’attrice, è - in barba agli stereotipi - quella seria e razionale della coppia, che ha rinunciato alla passione preferendo la compagnia dei personaggi che interpreta; Maria, dirigente di banca e madre divorziata, ama invece troppo la vita e gli uomini per sacrificare la sua esuberanza. Due visioni opposte della vita e dell’età matura, due femminilità agli antipodi, che si scontrano e trovano l’occasione di venire allo scoperto nell’arrivo inaspettato di un giovane uomo: un ventenne - viso da bambino e fisico scolpito - con cui Maria ha passato la notte, ma che, come nella più classica commedia degli equivoci, non si ricorda di lei, scambiandola per l’amica.
Cristina Comencini, regista, sceneggiatrice e drammaturga, si cimenta ancora una volta con la dittatura dei ruoli di genere, dirigendo Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti. Ne è nata una commedia dalla comicità travolgente, capace di spiazzare il pubblico con repentini cambi di registro e inaspettate punte di amarezza.
Accanto alle due attrici, il giovane Stefano Annoni. In scena al Teatro Carignano, per la stagione dello Stabile di Torino, dal 4 al 16 novembre.
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