Teatro

L'uomo al centro del pensiero umano, nel cartellone dell'Arcobaleno di Roma

L'uomo al centro del pensiero umano, nel cartellone dell'Arcobaleno di Roma

Il Teatro Arcobaleno, Centro Stabile del Classico, è la sede della Compagnia CASTALIA, che quest’anno ha compiuto 20 anni di attività. Fondata e diretta da Vincenzo Zingaro, CASTALIA si è distinta per un importante percorso di rilettura dei classici, riuscendo a suscitare ovunque grande entusiasmo. Dalla Commedia Classica, rappresentata nei maggiori Festival (Ostia Antica, Taormina, Paestum, Pompei, Teatri di Pietra, ecc.), a sfide audaci come “Adelchi”, “Epos”, “Orlando Furioso”, Zingaro persegue l’idea di un Teatro dai grandi contenuti, ma in grado di essere popolare. Un Teatro che sappia divertire e arricchire lo spettatore, mettendo al centro l’uomo e la sua facoltà di esercitare il Pensiero, come azione fondamentale contro la diffusa omologazione culturale e il difficile momento storico. Ed è proprio con lo slogan “Libera il Pensiero!”, che Vincenzo Zingaro invita gli spettatori alla nuova stagione del Teatro Arcobaleno, di cui è direttore artistico.  Il cartellone offre una programmazione multidisciplinare che, partendo dai classici, abbraccia significative scritture di drammaturgia italiana contemporanea.
Si apre con la Compagnia del Teatro di Valencia, con CUADROS FLAMENCOS DE GARCIA LORCA, dedicato a Lorca e al Cante Jondo, il più antico stile vocale di flamenco. Poi, EVA BRAUN CONIUGATA HITLER, un testo di Luciana Grifi sull’ambigua figura di Eva Braun, l’amante di Hitler, che divenne sua sposa nelle ore precedenti il loro suicidio. Con ODI ET AMO il primo appuntamento con i “classici”; Edoardo Siravo, affronta un viaggio nella poesia d’amore greca e latina, per farci entrare in contatto proprio con il Pensiero di grandi uomini che hanno gettato le fondamenta della nostra cultura.  Un tributo particolare ad un “eroe” dei nostri giorni con lo spettacolo PAOLO BORSELLINO ESSENDO STATO, scritto, diretto ed interpretato da Ruggero Cappuccio; a 20 anni dalla strage di via D’Amelio il commovente racconto degli ultimi giorni di vita di Paolo Borsellino. Ancora un appuntamento con un classico: IL BERRETTO A SONAGLI di Pirandello, in una originale messa in scena, con la regia di Nicasio Anzelmo. Dal best seller di Pino Aprile, l’altra faccia dell’Unità d’Italia, in polemica con la storiografia ufficiale, nello spettacolo TERRONI, diretto ed interpretato da Roberto D’Alessandro, in scena tutti i lunedì. IMMAGINARIA COMMEDIA, di e con Duccio Camerini, è il racconto emozionante di un’immigrazione lontana che ci narra come i comici dell’Arte italiani contribuirono alla creazione del più grande drammaturgo francese: Moliere.
Un omaggio al grande Giorgio Gaber, a 10 anni dalla sua scomparsa, nello spettacolo IL SUO NOME ERA…IL SIGNOR G, nel quale I Pandemonium, con l’Orchestra dal vivo, ci accompagneranno, durante le festività natalizie e la notte di Capodanno, in un entusiasmante viaggio fra le sue canzoni più graffianti e divertenti.
A Gennaio, l’atteso appuntamento con la commedia classica, in uno degli spettacoli di punta della Compagnia Castalia: LA PACE di Aristofane, con l’adattamento e la regia di Vincenzo Zingaro. Una commedia molto divertente e spettacolare, sul delicato tema della guerra e dell’affannosa ricerca della pace fra i popoli. Per il consolidato appuntamento con “i classici in danza”, OTELLO IN DANZA, di Rossana Longo, dai versi di Shakespeare all’Opera di Verdi. Un ritratto inedito di Gabriele d’Annunzio è affidato a Giovanni de Nava che, nello spettacolo ARIEL, ripercorre l’opera e la vita del grande poeta, cercando di sfatarne i luoghi comuni che ne determinarono un ostracismo culturale. In MEMORIE DI UN IMPRESARIO, Carlo Molfese ripercorre, in maniera appassionante, la sua creazione del mitico Teatro Tenda, dove grandi artisti italiani e stranieri (Eduardo, Proietti, Gassman, Troisi, Bene, Benigni, Fo, Marcel Marceau, Jango Edwards) inventarono, negli anni ’70, un nuovo modo di fare teatro. Ultimo appuntamento,  un classico della drammaturgia francese: I PARENTI TERRIBILI, di Jean Cocteau, con la regia di Ilaria Testoni.
Uno spazio sarà dedicato anche ai più piccoli, il sabato pomeriggio e la domenica mattina, con ALLEGRO CON TRIO e IL MAGO DI OZ, per la regia di Dosto e SPAZZASMOG E I SEGRETI DI SOTTOCITTA’, sull’importanza del rispetto del nostro pianeta.

Quest’anno il Teatro mette a disposizione 4 formule di abbonamento a prezzi davvero unici:
12 spettacoli a € 108  –  10 spettacoli a € 95 -  5 spettacoli a € 60 e per i bambini 3 spettacoli € 18
Parte dell’attività del Teatro Arcobaleno è rivolta ai Licei di Roma e del Lazio, per i quali da 20 anni costituisce un importante punto di riferimento. Gli Istituti possono prenotare in matinèe, lo spettacolo LA PACE  di Aristofane, adattamento e regia di Vincenzo Zingaro

TEATRO ARCOBALENO (Centro Stabile del Classico)
Via F. Redi 1/a - 00161 Roma
Tel./ Fax 06.44248154 - Cell. 320.2773855
e-mail: info@teatroarcobaleno.it
sito: www.teatroarcobaleno.it