Ancora non si è convinti che il “sogno” si sia potuto ripetere. Il primo felicemente incredulo è il Direttore Artistico Carlo Fabiano, che alla presentazione della seconda edizione di “Trame sonore a Palazzo - Mantova Chamber Music Festival” non ha esitato a incalzare Comune e Provincia chiedendo che il sostegno da istituzionale diventasse concreto: quelli finanziari, sono gli unici ostacoli che offuscano il futuro dell’iniziativa, dal successo già testato.
Da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno (con anteprima di lancio giovedì 29) il meeting internazionale vedrà alternarsi 200 tra musicisti e musicologi di rinomanza mondiale, che per la seconda volta hanno garantito la loro presenza in forma gratuita (tra gli altri, Alexander Lonquich, Nicolas Altstaedt, Lilya Zilberstein, Alessandro Carbonare, Hermès Quartet, Trio Atos, Ensemble Zefiro, Lorenza Borrani, Luigi Maio, Giovanni Bietti). Oltre 100 gli eventi (incrementatisi in itinere) che, dalle 9.30 alle 23, faranno ininterrottamente risuonare i più bei siti artistici di Mantova, dalla Basilica Palatina di Santa Barbara alla Rotonda di San Lorenzo, dal Teatro del Bibiena a Palazzo Ducale; luoghi che nel 500, quando la Reggia dei Gonzaga rappresentava il fulcro della cultura europea, emblema dell’innovazione, accolsero le prime composizioni cameristiche e tennero a battesimo i monteverdiani esordi dell’opera lirica. Questi ambienti architettonicamente nati per la musica, alla musica ora ritornano.
Il Festival non ha eguali in Italia e in Europa: si tratta di una sperimentazione culturale con finalità divulgative. I riti abituali del concerto saranno abbattuti. Le esibizioni avranno una durata media di trenta minuti e verranno ripetute ciclicamente per un pubblico in costante ricambio, eterogeneo, informale. “Musica in jeans” è stata definita, rivolta ad amanti del Bello in senso lato, che apprezzino il connubio tra le arti in una inedita prospettiva d’incontro. Schubert e Bach, Mozart e Beethoven (ma anche Brahms, Mendelssohn, Stravinskij, Gershwin e moltissimi altri compositori) dialogheranno con Mantegna, Fetti, Pisanello, Rubens nel corso di un affascinante viaggio tra le epoche e la Storia. Senza un vero e proprio filo conduttore il programma spazierà dalla classica, che farà la parte del leone, alla musica “altra” con incursioni rock e jazz, klezmer e world music nel ciclo “Altre camere, altre musiche”. Conferenze, momenti corali, spazi rivolti ai bambini (“Merenda con Papageno”, “Stanze sonore” e “Progetto Scuola”) e ciceroni musicali completeranno un programma di assoluta eccellenza.
Mantova Chamber Music Festival è organizzato da Orchestra da Camera di Mantova in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Provincia di Mantova, Brescia e Cremona; in partner con Lockenhaus Kammerfest e West Cork Chamber Music Festival.
La maggior parte degli eventi sarà ad ingresso gratuito. Per i percorsi regolamentati sono previste varie formule di pass e modalità di accesso, a partire da Euro 5.
Programma dettagliato su www.mantovachamber.com e www.ocm.com
Info: Segreteria OCM Piazza Sordello 12, Mantova, tel. 0376 368618 info@mantovachamber.com
Prevendita tel. 0376 360476 boxoffice@mantovachamber.com