Torna la rassegna ideata da Elena Guerrini, tra anteprime, incontri e concerti fino all'alba.
Al via la nona edizione di "Mav, Maremma a veglia col baratto”, l’atteso festival ideato da Elena Guerrini, che si svolge nei comuni di Manciano e Orbetello, dal 3 al 20 settembre. Nove giornate di spettacolo, due prime assolute, tre prime regionali, due compagnie internazionali, uno spettacolo di teatro di strada, due appuntamenti musicali, un concerto fino all’alba all’interno dell’Oasi Wwf di Orbetello e la presentazione di un libro. Quest’anno il tema scelto è “Nutrimenti” sull’onda di Expo 2015, e il cibo sarà il filo rosso di tutti gli spettacoli.
Il cartellone è stato presentato al Casale della Giannella, nel corso di una conferenza stampa aperta al pubblico alla presenza del vicesindaco di Orbetello Marcello Stoppa. Mav “Maremma a veglia col baratto” è organizzato dall’attrice e regista Elena Guerrini con il contributo dei Comuni di Manciano e Orbetello, e il sostegno in servizi di numerose aziende del territorio, a cui quest’anno si aggiungono Wwf ed Equilibra. “A Manciano – spiega Elena Guerrini, ideatrice e direttrice artistica del Festival – abbiamo un pezzo di cuore: è qui che il Festival è nato e si è consolidato, è qui che siamo presenti da 9 anni, e anche quest’anno ci saremo con iniziative di livello. L’altro pezzo di cuore è per Orbetello che ci accoglie da due anni. Nei giorni del disastro in Laguna ci siamo chiesti cosa possiamo fare in un momento così difficile per questo territorio, e abbiamo pensato ad una collaborazione con chi nel quotidiano si occupa di ambiente. Abbiamo contattato Fabio Cianchi e Alessandra Caponi, di Occhio in Oasi, per garantire una forte presenza del Festival proprio nell’Oasi. Qui il 6 settembre porteremo la prima assoluta di Sleeping concert: il primo concerto in Maremma che vi accompagnerà durante il sonno. Armatevi di sacco a pelo, perché si inizia alle 21 e 15 e finiremo la mattina dopo, alle 7, con la colazione in spiaggia! Doveroso ringraziare gli agriturismi e i produttori di Manciano e Orbetello senza i quali Mav non avrebbe modo di esistere. Ringrazio inoltre la nota illustratrice e blogger Chiara Rapaccini, vedova del regista italiano Mario Monicelli, che ha creato per noi l’immagine del Festival e ce l’ha donata”.
Ma cos’è Mav? Immaginate uomini e donne che escono dalle proprie case portandosi dietro una sedia e una bottiglia di vino. Piazze e giardini, cortili di case private, che si animano di persone pronte ad ascoltare storie di artisti pagati con olio o formaggio, ospitati in bellissimi luoghi della Maremma tra le colline e il mare. Un teatro senza palchi, né amplificazioni e con un filo di lampadine come luci, e ogni casa diventa teatro con la veglia. È un'antica tradizione contadina che si rinnova quello che accade da nove anni a Manciano, e da due a Orbetello, in provincia di Grosseto, un festival originale e unico al mondo, di accadimenti, incontri, narrazioni e concerti a baratto, che hanno il sapore d'antico e affascinano ogni anno i turisti.
Il biglietto d’ingresso agli spettacoli è olio, formaggio, vino, miele e altri prodotti della terra. Gli attori non vengono pagati in denaro, ma con i prodotti della Maremma Toscana. Gli spettatori sono felicemente coinvolti nel gesto del baratto.
La formula di Mav entusiasma anche gli artisti: nomi importanti dello spettacolo hanno aderito al Festival. Quest’anno ad esempio partecipa la cantante Nada, nello spettacolo del 7 settembre a Orbetello e i Mau Mau, (18 settembre poderi di Montemerano) che da Torino portano in Maremma il loro etno sound in vista del nuovo disco.
Per info e prenotazioni: 338 2871854