Dopo il trionfale debutto estivo a Trieste, la versione in lingua originale del capolavoro di Andrew Lloyd Webber arriva al Teatro Arcimboldi di Milano con la regia di Federico Bellone
A distanza di 37 anni dal debutto nel West End londinese (9 ottobre 1986), The Phantom of the Opera di Andrew Lloyd Webber, dopo il debutto al Rossetti di Trieste, arriva per la prima volta a Milano (Date e Biglietti) in una versione no-replica con orchestra dal vivo: la supervisione musicale è affidata a Giovanni Maria Lori, mentre la regia e le scenografie di Federico Bellone sono completamente rinnovate, così come le coreografie di Gillian Bruce.
GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA
Il teatro delle eccellenze
“Si tratta davvero un’occasione straordinaria per il nostro teatro” – spiega il direttore artistico, Gianmario Longoni. “Cerchiamo sempre di intercettare le eccellenze che transitano sul territorio milanese perché il Teatro degli Arcimboldi non è uno spazio dedicato solo al musical e questa produzione non è adatta a una tournée sul territorio italiano, quindi siamo ulteriormente onorati di poterla ospitare”.
The Really Useful Group – la società di cui è interamente proprietario Andrew Lloyd Webber – esprime altrettanta soddisfazione nell’essere riuscita a portare questo titolo finalmente a Milano: “Andrew Lloyd Webber desiderava da tanto tempo portare lo spettacolo in Italia e questa si è rivelata la produzione giusta nel momento giusto” precisa Danni Powell, rappresentante della società.
“Un cast più unico che raro”
Ramin Karimloo torna a indossare la maschera del Fantasma dopo aver trionfato con la medesima interpretazione nel West End, e in particolare alla Royal Albert Hall di Londra in occasione del 25° anniversario dello spettacolo.
Accanto a lui, nel ruolo di Christine Daaé, la soprano italo-americana Amelia Milo, il cui talento è stato riconosciuto per primo da Andrea Bocelli che l’ha voluta al suo fianco in numerosi concerti.
Nel cast sono presenti anche alcuni performer italiani (Alice Mistroni, Zoe Nochi) affiancati da cantanti lirici dalla carriera internazionale, come Anna Corvino e Gian Luca Pasolini.
“Sto lavorando con un cast più unico che raro e mi sento molto fortunato”, conclude il regista Federico Bellone.
Il Fantasma torna a casa
Il successo della produzione di The Phantom of the Opera targato Broadway Italia viene confermato a livello europeo; da poche settimane, infatti, ha debuttato a Madrid una versione dello spettacolo in lingua spagnola, con protagonista un altro interprete del Phantom nel West End: l'argentino Gerónimo Rauch.
Mentre, dal 16 al 31 dicembre, 20 repliche della stessa produzione (ancora in lingua originale) verranno rappresentate nella suggestiva cornice della Salle Garnier dell'Opéra di Monte-Carlo, il teatro diretto dalla mezzosoprano Cecilia Bartoli.
Un’occasione speciale, perché lo spettacolo – per la prima volta nella sua storia – viene messo in scena nel teatro realizzato dall’architetto francese Charles Garnier, che replicò una versione in scala ridotta del suo “gemello” parigino, nel quale è ambientata la vicenda del Fantasma dell’Opera.