Al Teatro Rosini di Lucignano domenica 3 marzo alle ore 21.15 va in scena un appuntamento da non perdere di prosa contemporanea: Alessandro Roja in Misterman, una produzione Capotrave e Pierfrancesco Pisani in collaborazione con Infinito srl e il sostegno della Regione Toscana.
Per la regia di Luca Ricci, scene Katia Titolo, disegno luci Gianni Staropoli, musiche originali ed effetti sonori Antonello Lanteri, aiuto regia Elisa Marinoni.
Alessandro Roja è nome di spicco della nuova generazione di attori italiani. Si è rivelato al grande pubblico interpretando il Dandi nella popolare serie televisiva Romanzo Criminale, passando poi al grande schermo con ruoli di primo piano ne I più grandi di tutti, Diaz - don’t clean up this blood, Magnifica presenza. Presto tornerà sul piccolo schermo nel film tv di Rai Uno La farfalla granata in cui impersona il calciatore torinese Gigi Meroni.
A teatro Alessandro Roja è il protagonista di Misterman, premiato testo di Enda Walsh, andato in scena per la prima volta nel 1999 e riscritto nel 2011 dallo stesso Walsh in forma di monologo, la pièce ha avuto grande risonanza mediatica grazie all’interpretazione di Cillian Murphy e approda sui palcoscenici italiani per la prima volta nella traduzione di Lucia Franchi.
In scena l’ambigua ricostruzione dei fatti di un giorno catastrofico nell’esistenza di Thomas Magill, trentatreenne per il quale realtà e immaginazione sono profondamente intrecciate. Gli incontri tra Thomas e gli abitanti del villaggio di Innisfree danno vita al racconto corale di una cittadina dell’Irlanda rurale di oggi. Alessandro Roja, solo sul palco, è Thomas Magill, giovane impegnato nell’opera di redenzione dei propri concittadini che si trasforma nei personaggi del suo villaggio, li imita, dialoga con loro dando corpo a un racconto ironico e commovente, mentre si fa strada un oscuro presentimento di tragedia.
Misterman è il racconto di una follia vendicativa celata dietro un’apparente, ostentata purezza. Thomas Magill appare come l’ennesimo innocente sacrificato dalla crudeltà della società. La verità si rivelerà ben diversa.
La passione, l’impegno, la tenacia, la convinzione. Alcune persone si dedicano completamente a una missione.
Sono estremi, assoluti, limpidi, inattaccabili. Sono bellissimi. Mandano avanti Paesi disastrati e corruttibili come il nostro. Alle volte, però, la loro ostinazione diventa pericolosa. È sottile il confine tra costanza e mania. Qui si indaga il punto di rottura.
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