Conclusione con il terzo capitolo della “Trilogia degli elementi” ideata dal direttore artistico Franco Calabretto:dopo Acqua e Terra, l'approdo è nell'Aria.
Le bianche girandole giganti di Piazza Foro Giulio Cesare hanno finito di roteare al vento: a Cividale del Friuli si è concluso Mittelfest 2017, giocato quest'anno sul tema dell'Aria. E si è concluso con un bilancio decisamente positivo, visto il consistente aumento delle presenze - si è andati oltre le 13.500, escludendo l'appendice del mega concerto di Sting che ha siglato la manifestazione - nonché dei ricavi relativi. D'altro canto, per una decina di giorni, il pubblico ha avuto a disposizione oltre 50 fra eventi di musica, teatro, danza - praticamente tutti in sold out - nonché mostre ed appuntamenti culturali a ingresso libero, potendo soddisfare così ogni genere d'interesse.
Un bilancio artistico significativo
Gli eventi della 26ma edizione di Mittelfest hanno permesso l'abituale viaggio attraverso le culture di mezza Europa e dei Balcani – questo il senso principale della rassegna - toccando dieci paesi diversi, con 14 spettacoli di produzione o in coproduzione, 11 progetti speciali e ben 12 tra prime italiane e prime assolute. Eventi dislocati in una ventina di locations differenti fra teatri, piazze, chiese, palazzi, dando modo ai numerosi spettatori, giunti qui anche da lontano, di conoscere angoli incantevoli e talvolta nascosti dell'antichissimo centro friulano. Nonché di poter apprezzare la grande qualità delle sue cucine, e l'affabilità della sua gente.
Impegno premiato da riconoscimenti lusinghieri
Il termine del mandato quadriennale del direttore artistico Franco Calabretto, durante il quale è stata ampliata la struttura della rassegna friulana - parliamo ormai di un centinaio di persone - coincide con tre importanti riconoscimenti. Anzitutto, l'invito a far parte del Consiglio Direttivo di ItaliaFestival, associazione costituita nel 1989 in seno all'AGIS. Inoltre, la certificazione di qualità concessa dall'organismo EFFE - “Europe for Festival, Festival for Europe”, una iniziativa della Comunità Europea. A questo è seguito, proprio in questi giorni – terzo riconoscimento - l'inserimento da parte di EFFE nell'elenco dei 26 migliori festival europei. Un ambito onore che, attualmente, spetta a sole altre tre manifestazioni italiane.