Nel 2004, nel prequel "TRASH", Enrico Montesano parlava delle cose da salvare e da buttare nel mondo moderno. E lo faceva in mezzo a una discarica.
Il nuovo spettacolo "...E' PERMESSO?" parte proprio dalle premesse di quella discarica, dove l'attore ritrova gli argomenti essenziali della sua nuova discussione: spettacolo, sogni & delusioni, politica (ovviamente) e anche religione.
Il titolo dello spettacolo è una domanda per entrare in scena (già aperta), su un palco molto minimal, in cui già si muovono i giovani attori e cantanti che affiancano Montesano . Ma la domanda "E' permesso?" ha connotati più ampi: è permesso parlare? ci si può esprimere liberamente?
Montesano non aspetta la retorica risposta e lo spettacolo, volutamente politically uncorrect, parte e si sviluppa con la girandola di riferimenti diretti che non risparmiano nessuno. Niente diplomazia, promette Montesano, niente limitazioni. Il testo, scritto da Montesano, Vaime (con lui anche in "TRASH"), Vianello e Gianotti, è rappresentato con la collaborazione artistica di Arturo Brachetti.
Dal 6 novembre al Teatro Manzoni di Milano