Teatro

A Nadja Saidakova e Dinu Tamazlacaru il Premio Re Manfredi per la danza

A Nadja Saidakova e Dinu Tamazlacaru il Premio Re Manfredi per la danza

Con l'omaggio del pas de deux da Les Sylphides i due artisti hanno ricevuto a Manfredonia il riconoscimento che ha celebrato la venticinquesima edizione.

Sono Nadja Saidakova e Dinu Tamazlacaru, entrambi Principal dello Staatsballett di Berlino, i vincitori del Premio Internazionale di Cultura Re Manfredi 2016 per la danza. I premi sono stati consegnati ai due artisti sabato 30 luglio, durante la cerimonia di Gala a Manfredonia.

Nato nel 1992 e assegnato ogni anno dalla Fondazione Premio “Re Manfredi”, il riconoscimento ha celebrato quest’anno il suo 25mo anniversario con una cerimonia-spettacolo nella cornice del Porto Turistico di Manfredonia. La serata ha avuto uno dei suoi momenti più alti con l’esibizione di Saidakova e Tamazlacaru, che hanno danzato il passo a due da Les Sylphides di Mikhail Fokine prima di ricevere il Re Manfredi dalle mani di Alessandro Bizzotto, critico cinematografico e corrispondente della rivista tedesca Dance for You! Magazine.

I due Principal sono stati scelti come vincitori dalla direzione artistica di Alfredo Troisi, Segretario Generale della Fondazione Verona per l’Arena, e dal Presidente della Fondazione Premio “Re Manfredi” Giovanni Tricarico su proposta dello stesso Alessandro Bizzotto.

Applausi scroscianti per Nadja Saidakova e Dinu Tamazlacaru, che si sono brevemente raccontati rispondendo alle domande di Stefania Pinna dopo l’esibizione e la consegna del Premio, prima di salutare il pubblico. Fra gli altri ospiti della serata, il soprano greco Dimitra Theodossiou, Re Manfredi per la lirica, Syusy Blady e Patrizio Roversi, premiati per il turismo, e Gigi Marzullo, Re Manfredi per il giornalismo televisivo. Gran finale con l’esibizione dei Gipsy Kings Family.