In scena al Teatro Nuovo I vicini di Fausto Paravidino. Al Teatro Mercadante, Candide, di Mark Ravenhill, regia di Fabrizio Arcuri. La Galleria Toledo ospita Misura su misura di William Shakespeare, regia di Laura Angiulli.
Al Teatro Nuovo dal 16 al 20 marzo, I vicini di e con Fausto Paravidino. Casa, famiglia, coppia, intrecciate nelle tensioni della nostra realtà quotidiana, sono i temi attorno ai quali si dipana la commedia inquietante ed enigmatica di questo giovane e allo stesso tempo maturo protagonista del teatro italiano. Autore raffinato e interprete sensibile, Paravidino, inscena nei suoi lavori un rito liberatorio che riporta al senso originario del teatro stesso.
Candide sarà in replica dal 15 al 20 marzo al Teatro Mercadante. Fabrizio Arcuri dirige un testo di Mark Ravenhill. Due secoli dopo il Candide di Voltaire, Ravenhill compone un meccanismo che mette in ridicolo le certezze su cui si fonda il mondo contemporaneo. Un gioco scenico di teatro nel teatro di gusto shakespeariano che permette di avanzare una mossa nel gioco della società e far esplodere il tema del "futuro del nostro presente".
Alla Galleria Toledo dal 15 al 22 marzo, Laura Angiulli dirige un adattamento di Misura per misura di William Shakespeare. Al centro dell’opera la vicenda di Claudio - condannato a morte per avere resa incinta Giulietta sua sposa segreta - e l'intervento della di lui sorella Isabella, "eroina casta e apocalittica", la cui bellezza accende di passione Angelo: s'innesca qui il sovvertimento morale di colui che della morale avrebbe dovuto essere garante, con la ricattatoria richiesta di adesione ai suoi "sconci" desideri.
Il Piccolo Bellini ospita dal 15 al 20 marzo, Novantadue. Falcone e Borsellino, 20 anni dopo; di Claudio Fava, regia di Marcello Cotugno. Un sorprendentemente racconto di una doppia solitudine, che si staglia sullo sfondo di una fase epocale della nostra storia repubblicana. Il racconto di due uomini abbandonati da quello Stato che hanno giurato di servire.
Ritorna al Teatro Bellini, dal 18 al 20 marzo, per la regia di Gabriele Russo, Arancia Meccanica, di Anthony Burgess. Attraverso la storia di Alex e dei suoi amici Drughi, si evidenza con forza quanto, a distanza di 51 anni dalla prima pubblicazione del romanzo, Burgess avesse saputo guardare anche oltre il suo tempo, presagendo, attraverso una società sempre più incline al controllo delle coscienze ed all'indottrinamento di un "pensiero unico”.
Al Teatro Elicantropo, dal 18 al 20 marzo, Piccola Antigone/Cara Medea, di Antonio Tarantino, regia di Teresa Ludovico. Antonio Tarantino riporta i miti nella storia contemporanea, nei sobborghi di città degradate o distrutte dalla guerra. Il risultato è un viaggio in quella modernità che ci abita, ci lacera e ci pone tante domande, una per tutte: l'altro.
Sette minuti, sarà di scena, dal 18 al 20 marzo, alla Sala Ichòs. Liberamente ispirato al romanzo Uomini sotto il sole di Gassan Kanafani, regia di Luisa Guarro. Un lavoro che riflette sulle ragioni che hanno spinto il popolo palestinese a perdere, col passare degli anni, il controllo della propria terra.
Al Teatro Area Nord, in replica solo per il 18 e 20 marzo, Amleto FX, di e con Gabriele Paolocà. Un'indagine demente sulla moda del suicidio e sul deprimersi dei nostri tempi.
Dal 17 al 20 marzo, al Teatro Cilea Virginia Raffaele sarà protagonista di Performance, regia di Giampiero Solari. Per la prima volta, Virginia Raffaele porta nei teatri le sue maschere più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il Ministro Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre ancora.
Il Nuovo Teatro Sanità ospita presso la propria sala, Le angeliche conversazioni _Via Sepulcralis, di Antonio Maiorino Marrazzo, regia di Mario Gelardi.
Ancora in replica sino al 20 marzo al Teatro Augusteo, Non c è due senza te, di Toni Fornari, con Marco Morandi, Carlotta Proietti, Matteo Vacca, Claudia Campagnola.
Sino al 23 marzo alla Teatro Diana, Sogno e son desto; recital scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri.
In replica fino al 20 marzo al Teatro San Ferdinando, Benedetto Sicca dirige Pigmalione, per l’adattamento di Manlio Santanelli.
Sino al 20 marzo al teatro Il primo, Viagra, di Angelo Rojo Mirisciotti, con e per la regia di Rosario Ferro.
Al Teatro Totò, sino al 20 marzo, Revolushow – Vota D’Angiò Sindaco. Spettacolo/comizio di Lino D’Angiò.
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