In scena al Teatro Mercadante, Re Lear di Shakespeare, regia Giuseppe Dipasquale, con Mariano Rigillo . Al Piccolo Bellini, Tre sull'altalena, di Luigi Lunari, regia di Massimo De Matteo, Sergio Di Paola e Peppe Miale. Il Teatro Sancarluccio ospita Millesimi - Un intrigo di palazzo, scritto e diretto da Marco Mario De Notaris.
Al Teatro Mercadante, dal 20 aprile al 1° maggio, sarà di scena Re Lear di William Shakespeare; regia di Giuseppe Dipasquale, con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini. Il dramma si apre con la decisione del re di abdicare al trono e di dividere il regno tra le sue tre figlie ponendo loro un test: la figlia che dimostrerà di amarlo di più, otterrà la migliore porzione del Regno. Regan e Goneril sono le prime a proclamare con parole piene di trasporto il loro amore al padre. La migliore però la conserva per la figlia più giovane, Cordelia che è poco incline alle falsità e alle menzogne e non intende per nulla al mondo comportarsi come le sorelle.
Dal 19 al 24 aprile giunge al Piccoli Bellini, Tre sull’altalena di Luigi Lunari, regia di Massimo De Matteo, Sergio Di Paola e Peppe Miale. Un commendatore, un capitano dell'esercito ed un professore, si trovano nello stesso luogo per tre ragioni diverse: il primo per un incontro galante, il secondo per trattare un acquisto di materiale bellico, il terzo per ritirare le bozze di un suo libro. La strana situazione si aggrava per la circostanza di un'improvvisa esercitazione anti-inquinamento che impedisce loro di uscire da questo posto ambiguo, costringendoli a passarvi la notte.
Il Nuovo Teatro Sancarluccio ospita dal 21 al 24 aprile, Millesimi - Un intrigo di palazzo; scritto e diretto da Marco Mario De Notaris. In un'afosa serata estiva, in un prestigioso condominio del centro di una grande città, si riuniscono i proprietari degli attici del fabbricato. Non è, però, un'ordinaria riunione di condominio, si tratta di risolvere un problema gravissimo: un geometra del comune dovrà svolgere una perizia su uno dei terrazzi di copertura, occupato negli anni dagli inquilini degli ultimi piani con abusi, depositi illegali, misteriose piantine e addirittura un roof garden attrezzato per un B&B. L'occhio imparziale del geometra potrebbe diventare l'occhio indiscreto di un guastafeste, per cui bisogna assolutamente trovare il modo di evitarne l'ispezione. Tra litigi, accuse e meschinità, gli inquilini troveranno una soluzione condivisa.
Dal 21 al 24 aprile al Teatro Elicantropo, Il grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, regia di Giuseppe Cerrone e Antonio Piccolo. La giovane compagnia Teatro in Fabula porta in scena una nuova produzione, che riprende la tradizione del teatro canzone e sceglie di presentarla nel luogo dove è nata e si è formata artisticamente. Il grigio è l'unica opera di sola prosa, senza canzoni, del repertorio teatrale di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, ed è andato in scena, per la prima volta, nel 1988. Giuseppe Cerrone e Antonio Piccolo, però, sposano l'atteggiamento che Gaber stesso ha avuto per il proprio repertorio dagli anni '90 in poi e decidono di attuare una lieve commistione con il repertorio del Teatro Canzone.
Lo spazio ZTN apre i suoi spazi dal 22 al 24 aprile a Chez Le Fourier – Radiodramma in tre momenti. Liberamente tratto da Après l'amour di Daniel Soulier, per la regia di Danila Sanniolla, con Nina Borrelli e Diego Fornari. In scena una coppia di anziani pensionati che vive o piuttosto sopravvive tra un presente precario ed un futuro incerto.
Al Nuovo Teatro Sanità, dal 22 al 24 aprile, sarà di scena Desidera, scritto e diretto da Simona Di Maio e Sebastiano Coticelli, con Giuseppe Brancaccio, Sebastiano Coticelli, Simona Di Maio, Amalia Ruocco, Dimitri Tetta. Ispirato alle storie semplici di Saint Exupèry: un uomo che sogna di fare l'aviatore, una storia d'amore che c'entra con il volo e con una donna. Indagine sul tema dell'assenza e della mancanza che muovono il desiderio e attraverso uno spettacolo che è quasi del tutto senza parole.
Dal 21 al 24 aprile al Teatro Delle Palme, Taxi a due piazze, regia di Gianluca Guidi. Un classico della commedia brillante creato dalla penna ironica del commediografo inglese Ray Cooney, che ha debuttato a Londra 31 anni fa ed è rimasto in scena senza interruzioni fino al 1992. Gianluca Guidi sarà il regista e l'interprete, insieme a Gianpiero Ingrassia, di questa classica commedia in cui equivoci, scambi di persona, doppi sensi e situazioni al limite del paradosso garantiscono due ore di puro divertimento e risate.
Al Teatro Sannazzaro, dal 22 aprile al 1° maggio, Signori biglietti! di Giovanni Rescigno, con e per la regia di Benedetto Casillo. Avventure imbarazzanti, vicende paradossali, equivoci, imprevisti, ritmi vertiginosi. Incontri compromettenti, travestimenti improbabili e mal riusciti, fughe precipitose, e un turbinio di risate per una commedia spensierata e leggera.
Il Primo ospita, dal 22 al 24 aprile, Senza il perdono siamo selvaggi di Giuseppe Fiscariello, con Domenico Carbone, Claudia Esposito, Sara Esposito. Un noir che scarnifica il cuore delle persone esplorando i meandri più nascosti dei sentimenti. Liberamente ispirato a Closer, piece teatrale di Patrick Marber, trasposta per il cinema da Mike Nichols nel 2004, una storia in cui il senso dei sentimenti si scontro contro il vuoto generazionale.
Il Teatro San Ferdinando ospita in replica sino al 24 aprile l’adattamento di Lluis Pasqual del noto testo di Samuel Beckett, Giorni felici.
Sal Da Vinci sarà protagonista sino al 24 aprile della commedia musicale, scritta e diretta da Alessandro Siani, Stelle a metà.
Al Teatro Diana sino al 24 aprile ritorna in scena Il divorzio dei compromessi sposi di e con Carlo Buccirosso e Rosalia Porcaro.
Proseguono le repliche, al Teatro Bellini di Napoli, sino al 24 aprile, di Carmen, di Enzo Moscato, regia di Mario Martone.