Teatro

IN & OFF a Napoli - Gli spettacoli della settimana dal 4 al 10 Aprile

IN & OFF a Napoli - Gli spettacoli della settimana dal 4 al 10 Aprile

In scena alla Nest, Hitchcock. A Love story, regia di Leonardo Ferrari Carissimi. Al Teatro Nuovo, Grand'estate, scritto e diretto da Enzo Moscato. Mario Gelardi porta in scena al Nuovo Teatro Sanità, Leopardi amava Ranieri.

Allo spazio NEST dal 9 al 10 Aprile, Hitchcock. A Love story di Fabio Morgan, regia di Leonardo Ferrari Carissimi. Un rocambolesco thriller sentimentale che omaggia i capolavori del maestro del brivido. I protagonisti, due ragazzi col sogno di diventare attori, si incontrano durante un provino per uno spettacolo teatrale dedicato alla filmografia del regista. La loro storia, una storia d'amore ricca di colpi di scena e di pennellate noir, si muove attraverso le fitte trame di Caccia al ladro, Intrigo internazionale, Vertigo, Il delitto perfetto, Psycho, La finestra sul cortile e Gli Uccelli.

In scena al Teatro Nuovo, dal 6 al 10 aprile, Grand’estate di e con Enzo Moscato e Massimo Andrei. Il testo è una babelica commedia umana con cui ripensare a Napoli e alla sua lingua leggendaria, dove l’autore risale ad un prima e ad un dopo la vicenda di Luparella, scritta nel 1983.

Dall’8 al 10 aprile alla Sala Ichòs; Mátria - Tre concerti per due donne e una città. Uno spettacolo ispirato ad Amália Rodrigues, Napoli ed a Eleonora Pimentel Fonseca.

Gli spazi del Nuovo Teatro Sanità ospiteranno dall’8 al 10 la nuova produzione di Mario Gelardi: Leopardi amava Ranieri, di Claudio Finelli ed Antonio Mocciola. Lo spettacolo si propone di portare in scena gli ultimi momenti della tormentata esistenza, tra sofferenze e dolori, del poeta marchigiano. Attraverso la storia dell’amicizia con Ranieri viene messo a nudo l’animo più sensibile di Giacomo Leopardi, un uomo vivace, esuberante, curioso di porgere lo sguardo oltre il “natio borgo selvaggio”.

Dal 7 al 10 aprile al Teatro Delle Palme, Peppe Barra sarà protagonista del suo Concerto d’ammore. Un omaggio dedicato ai grandi autori della tradizione campana. La forza dirompente di una tradizione che è trasformata dall'artista partenopeo in una forma originale, attraverso un linguaggio musicale, rituale e poetico.

Al Teatro Elicantropo dal 7 al 10 aprile, ... Io la canto così!; di e con Antonella Morea, regia Fabio Cocifoglia. Uno spettacolo concerto dedicato a Gabriella Ferri.

Dal 7 al 17 aprile, al Nuovo Teatro Sancarluccio, Raffaello Tullo firma la regia di The Best of Rimbamband. Uno spettacolo che presenta i pezzi più amati dei Rimbamband, con i quali hanno fatto ridere tutti i teatri d’Italia. Allo spegnersi delle luci il reale si fa surreale, l’impossibile diventa possibile, il possibile improbabile, in uno spettacolo che, grazie alla musica, viaggia anche al di là di essa, in una dimensione nuova, inesplorata, dove la musica stessa si dilata trasformandosi in Varietà.

Al Teatro Cilea, dal 7 al 10 aprile, Ancora? di e con Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli. Accompagnati sul palco da due atipici musicisti, i due attori campani vestono i panni di comico e di spalla, attingendo a piene mani dalla vita e dai classici e creando nuovi personaggi da tormentone.

Al Teatro Diana, ancora in replica sino al 10 aprile, Onda su onda di Rocco Papaleo e Valter Lupo. Papaleo prosegue nel suo viaggio attraverso il teatro canzone, anche questa volta, per mezzo della poetica del viaggio e della scoperta.

Seguirà in replica al Teatro Augusteo sino al 10 marzo, La via del successo – Dreamsisters. Amii Stewart sarà la protagonista di uno spettacolo musicale liberamente ispirato  al gruppo vocale "Diana Ross & The Supremes".

Al Teatro Sannazzaro ancora sino al 10 aprile, Bentornato Rizzo. Tra sketch comici, canzoni d'amore e macchiette divertenti Giacomo Rizzo, Antonella Elia e Diego Sanchez omaggeranno la figura femminile in tutti i suoi aspetti.

Lo Stabile di Napoli - Teatro Mercadante - ospiterà in scena sino al 17 aprile, Casa di bambola. Claudio Di Palma firma la regia del un testo scritto da Hibsen nel 1879; una pungente critica sui tradizionali ruoli dell'uomo e della donna nell'ambito del matrimonio durante l'epoca vittoriana.