LA7 ci ha regalato in prima serata un capolavoro del cinema italiano del 1977
" In nome del Papa Re " un film di Luigi Magni con Nino Manfredi, Salvo Randone, Carmen Scarpitta, Danilo Mattei, Ettore Manni, Rosolino Cellamare , Camillo Milli.
Ambientato nella Roma papalina del 1868 , Manfredi interpreta magistralmente il cardinale Colombo, giudice in crisi del tribunale papalino e padre naturale di Cesare ( Matte) nato da una fugace relazione con la contessa Flaminia . Quando Cesare viene arrestato per cospirazione la nobildonna cerca l'aiuto del monsignore .
L'interpretazione di Manfredi è talmente accurata, profonda e sentita che ho avuto l'impressione di assistere ad un lavoro teatrale.
Ma è possibile rilevare in un film una interpretazione di tipo teatrale ?