Lo spettacolo Nostra Italia del Miracolo, produzione TrentoSpettacoli, con Maura Pettorruso e la regia di Giulio Costa, sarà in scena dal 15 al 19 gennaio al Teatro Oscar di Milano.
Il monologo, che racconta con e attraverso le parole della giornalista Camilla Cederna quasi un secolo di storia d’Italia, apre il Progetto DonneTeatroDiritti, giunto al suo quinto anno: una rassegna per dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte.
Camilla Cederna, giornalista di costume e società dal fascismo in avanti, ci racconta una società che cambia a velocità impressionante. Dalla guerra alla Liberazione, dal boom economico agli anni di piombo, dalle televisioni commerciali alle piogge acide, con un’ironia pungente e quanto mai scontata lascia affiorare qualcosa di più profondo, concreto e universale: l’Italia. O meglio, l’italiano.
“Perché scegliere di parlare di e attraverso Camilla? – spiega l’attrice Maura Pettorruso - Perché Camilla riassume in sé alcune peculiarità rare da trovare in un unico personaggio, in un’unica donna. Camilla è donna, non si ‘traveste’ da maschio per aumentare la sua credibilità nel mondo ‘maschilista’ (quello del giornalismo) che la circonda. È una donna ‘femminile’, si veste alla moda, è sempre truccata, pettinata, ingioiellata, è donna senza rinunce. E' di famiglia borghese. E' colta e raffinata, orgogliosa e sicura di sé, benestante e milanese, ma anche Camilla lotta e la sua arma è l’intelligente occhio con cui osserva il mondo. Camilla è una giornalista, di costume, di moda, prima, di attualità, cronaca, poi. Giornalista per passione, per amore, per professione. Camilla Cederna scrive e descrive l’Italia con un taglio unicamente femminile, unicamente suo”.
Il Progetto DonneTeatroDiritti al Teatro Oscar continua a parlare di donne e potere con due donne che il potere ha cercato inutilmente di distruggere e dimenticare come Hana Brady (ULTIMA CORSA – In memoria della Shoah - 28 gennaio 2014), e Alice Herz Sommer (ALICE: 88 TASTI NELLA STORIA - 30 gennaio/2 febbraio 2014), continua con donne che per il loro solo esistere hanno smosso coscienze e dibattiti (UNA QUESTIONE DI VITA E DI MORTE – Veglia per E.E. – 19/23 marzo 2014) e donne che sfidano la modernità con la loro arte e intelligenza come la scienziata Rita Levi Montalcini (MeRITA - 27/29 marzo 2014), per finire con donne di potere come le regine Maria Stuarda di Scozia e Elisabetta d’Inghilterra (LE REGINE. ELISABETTA VERSUS MARIA STUARDA - 8/25 maggio 2014).