Dopo quattro anni di assenza, il grande ritorno in Italia dell'opera popolare più famosa al mondo. Dal 3 marzo a Milano e poi in tour; in scena gran parte degli interpreti della prima edizione italiana.
Notre Dame de Paris ha debuttato al Palais des Congrès di Parigi il 16 settembre 1998, nella sua versione originale francese, ed è stato subito un trionfo. Quattro anni dopo, David Zard produceva la versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella: il 14 marzo 2002, al Gran Teatro di Roma, costruito per l’occasione, ha avuto inizio un’emozione che, da allora, ha “contagiato” oltre due milioni e mezzo di spettatori. Un successo travolgente non solo in Francia e in Italia , ma anche in Inghilterra al Canada, passando per Russia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Libano, Turchia, riscuotendo ovunque una presenza di pubblico senza precedenti.
Lo spettacolo è un’alchimia unica, che porta innanzitutto la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le musiche; le liriche originali sono scritte da Luc Plamondon e, nella versione italiana, da Pasquale Panella; le coreografie ed i movimenti in scena sono curati da Martino Müller; il regista Gilles Maheu dirige un team artistico di assoluto livello che ha reso quest’opera un masterpièce.
Alle audizioni per il ritorno dello spettacolo in Italia, si sono presentati centinaia di giovani e alcuni degli interpreti storici, e Riccardo Cocciante è rimasto sorpreso quando ha visto apparire, invitati da David Zard, anche alcuni degli interpreti storici dello spettacolo. E’ stato Pasquale Panella a suggerire a Cocciante di avviare i giovani all’interpretazione dei ruoli da parte di chi ha già vissuto la magia di quest’opera. E così si è deciso di fare una sorta di staffetta: un primo cast che passa il testimone ad un secondo, composto da un nuovo gruppo di artisti che sarà selezionato durante il tour che debutterà a Milano a marzo 2016 al Teatro LinearCiak, per concludersi all'Arena di Verona a settembre.
Il primo cast vedrà quindi protagonisti Lola Ponce (Esmeralda), Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso).
Riccardo Cocciante, che cura personalmente la scelta dei cast in tutto il mondo, ora è impegnato anche nei casting per le versioni francese, polacca e coreana.
Nel 2002, nella prima edizione italiana dello spettacolo, per carenza di professionisti italiani il corpo di ballo era composto prevalentemente da inglesi, canadesi, francesi e brasiliani. Con il passare degli anni e delle edizioni, il successo internazionale di Notre Dame de Paris ha ispirato ed educato nuove generazioni di ballerini italiani, al punto che, in questi anni, lo spettacolo in giro per il mondo (Cina, Corea del Sud, Russia) ha visto protagonisti proprio gli italiani. Quest’anno, l’alto livello dei candidati ha permesso al coreografo Martino Müller di selezionare tre cast diversi, di cui due da portare all’estero.
Il pubblico attende con trepidazione la ripresa delle repliche: prima tappa Milano (dal 3 al 20 marzo 2016); seguono Trieste (6/10 aprile), Bari (14/17 aprile), Napoli (dal 21 aprile), Firenze (12/15 maggio), Torino (19/22 maggio), Pesaro (26/29 maggio), Roma (Foro Italico, dal 9 giugno), Palermo (16/19 luglio), Torre del Lago Puccini (15/19 agosto), Chieti (24/27 agosto), Verona (Arena, 2 e 3 settembre).