Il Celebrazioni di Bologna si presenta con un programma di prosa all'insegna della contemporaneità, composto di spettacoli di grande successo e nuove produzioni con interpreti e autori celebri.
"Con Voi" è lo slogan della nuova stagione di prosa del teatro Il Celebrazioni di Bologna. I dieci spettacoli che andranno in scena da novembre racconteranno storie e passioni quotidiane con un taglio ironico che invita a riflettere con leggerezza.
Si parte a novembre con Calendar Girls di Tim Firth, interpretato da Angela Finocchiaro e Laura Curino, il famoso spettacolo inglese che ha superato le cento repliche sempre con serate sold out. Seguiranno alcuni spettacoli che avranno per tema i problemi di coppia, tra cui Due di Luca Miniero con Raoul Bova e Mi Piaci perché sei così, interpretato da Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta.
Tra titoli e cast di successo, il programma della nuova stagione presenta anche tre spettacoli molto divertenti e con tematiche diverse, sempre all'insegna dell'umorismo. Andranno in scena tra gennaio e maggio Adamo e Deva, di Francesco Freyrie e Andrea Zalone - gli autori di Maurizio Crozza - un racconto ironico che riflette sui concetti di integralismo e fanatismo, a partire da una cena in cui l'ospite inatteso sarà una donna, Deva, che animerà con il suo mistero lo svolgimento della commedia.
Si conferma anche quest'anno la presenza di tre grandi attori comici italiani: Rocco Papaleo, Giuseppe Giacobazzi e Paolo Cevoli con tre nuovi spettacoli: Buena Onda, Io ci sarò e La Bibbia raccontata nel modo di Paolo Cevoli.
Da segnalare, il ritorno di Lillo & Greg con Il mistero dell'assassino misterioso - una commedia metateatrale che affascina per la cornice di mistero e sottile ironia - e un evento internazionale: Cirkopolis. Il famoso Cirque Eloize arriva a Bologna con uno spettacolo artistico di danza, musica e acrobazie circensi, con scenografie sorprendenti tra luci colorate, finte mura e ingranaggi industriali, diretti da Jeannot Painchaud e Dave St-Pierre, secondo i quali "entrare in Cirkopolis significa lasciarsi andare e farsi trasportare dalla speranza".
Un programma ricco e avvincente per Il Celebrazioni di Bologna, che sotto la nuova direzione artistica di Filippo e Giovanni Vernassa e Carmela Angelini desidera coinvolgere il pubblico con spettacoli che raccontino una contemporaneità complessa, che attraverso le storie messe in scena può trovare un canale attraverso cui rappresentarsi e riconoscersi, anche grazie ad autori e interpreti di fama internazionale.