Per volontà della sindaca Virginia Raggi, Roma ricorderà l'attore attraverso il Globe, un luogo simbolo da lui voluto e sostenuto dalla fondazione Silvano Toti: il teatro di Villa Borghese porterà il suo nome.
Sarà il Silvano Toti Globe Theatre l'ultimo regalo a Gigi Proietti scomparso il 2 novembre, nel giorno del suo 80esimo compleanno. La sindaca Virginia Raggi vuole mantenere viva la sua memoria attraverso il teatro che è nato grazie alla tenacia e lungimiranza dell'artista, teatro di cui è stato direttore artistico è che ha messo in scena capolavori da godere in ogni stagione programmata.
"Roma vuole omaggiare Gigi Proietti dedicando a lui uno dei luoghi che gli erano più cari, il Globe Theatre, e di cui per anni ha gestito la direzione artistica mettendo in scena meravigliosi capolavori. La nostra città vuole ricordarlo per sempre così", ha dichiarato la sindaca di Roma.
Il teatro elisabettiano sorto nel cuore di Villa borghese 17 anni fa, è la realizzazione del sogno di Proietti. Per questo motivo Roma e la stessa presidente della fondazione Maria Teresa Toti vogliono legare per sempre l'artista al Globe Theatre.
Domani l'ultimo saluto
La cerimonia funebre si terrà domani 5 novembre in forma privata. Ma in accordo con la famiglia, il pubblico potrà seguire le esequie in televisione. Andrà in onda una puntata speciale di Unomattina, con la diretta programmata per le ore 10 che seguirà le fasi della cerimonia. Non sono certe le tappe del corteo, si presumono il Campidoglio e Il Globe a Villa Borghese per poi giungere alla chiesa degli artisti a Piazza del Popolo, dove si svolgerà la funzione religiosa.
A causa delle restrizioni per il covid-19 e per evitare assembramenti, tutta l'area circostante sarà presidiata dalle forze dell'ordine. Chi ha amato Gigi Proietti potrà insomma manifestare il proprio affetto in ogni forma concessa, per un ultimo e immenso applauso.