Il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes, ha presentato il cartellone di Opera e Balletto della prossima stagione 2014-2015.
Il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes, ha presentato il cartellone di Opera e Balletto della prossima stagione 2014-2015. L’aumento del numero degli spettacoli, 14 titoli tra opera e balletto con 5 nuovi allestimenti, e soprattutto quello delle recite, che saranno ben 115, sarà la caratteristica saliente della nuova programmazione.
Al prestigio del direttore Riccardo Muti, che sarà sul podio per Aida con la regia di Pier’Alli, è affidato l’incarico di aprire la stagione in ottobre. Muti dirigerà poi in maggio Le nozze di Figaro con la regia di Andrea De Rosa, il cast vocale comprende tra gli altri per Verdi Krassimira Stoyanova, Violeta Urmana, Luca Salsi; Rosa Feola e Marcus Werba per Mozart. Al debutto a Roma il direttore spagnolo Jesus Lòpez-Cobos per il Werther di Massenet con Francesco Meli reduce dal recente successo di “Ernani”, con la regia di Willy Decker. Ancora un grande appuntamento popolare con Rigoletto diretto da Gaetano d’Espinosa interpretato da George Petean. Una affettuosa ripresa dello storico allestimento della prima edizione del 1900 di Tosca, con la direzione di Donato Renzetti, le scene sui bozzetti originali di Adolf Hohenstein, con Roberto Frontali e Yonghoon Lee.
Lucia di Lammermoor sarà interpretata dalla grande Jessica Pratt con la direzione di Roberto Abbado e la regia dell’inossidabile e sempre sorprendente Luca Ronconi. Poi La dama di picche di Ciaijkovskij, direttore James Colon e regia di Peter Stein, la novità di grande interesse “I Was Looking at ther Ceiling then I Saw the Sky”, di John Adams nell'allestimento del Theatre du Chatelet, e “Ascesa e caduta della città di Mahagonny” di Weil – Brecht, un vero manifesto della musica di impegno civile del Novecento. Per il balletto insieme ai popolari Lo schiaccianoci con la coreografia di Amedeo Amodio e le scene di Emanuele Luzzatti, Giselle nella versione di Patrice Bart, Coppelia nella mitica edizione di Roland Petit, vedremo nello stesso spettacolo Le chant du Rossiignol, musiche di Stravinskij e storica coreografia di Leonide Massine, costumi di Depero, e Carmina Burana musiche di Carl Orff, nella versione di Micha van Hoeke, direttore del Corpo di Ballo del teatro dell’Opera.
Chiuderà la stagione di balletto un trittico con le coreografie rispettivamente di Alvin Alley, Josè Limon e William Forsythe “The River”, musiche di D.Elllington, “The Moor’s Pavane”, musiche di H.Purcell e “Artifact II” musiche di J.S.Bach; sul podio David Levi.