Teatro

Fra conflitti e civiltà: è iniziato Operaestate Festival 2018 a Bassano del Grappa

Fra conflitti e civiltà: è iniziato Operaestate Festival 2018 a Bassano del Grappa

Oltre 120 titoli tra danza, teatro e musica per il festival che da Bassano del Grappa si diffonde in 34 città del Veneto

Dei conflitti e delle civiltà, è questo il filo conduttore della XXXVIII edizione di Operaestate Festival, fino al 7 ottobre a Bassano del Grappa e in altri 34 comuni della Pedemontana Veneta, per un totale di oltre 120 titoli tra danza, teatro e musica.

Giorgio Battistelli, Mario Martone, Sharon Fridman tra i protagonisti

Dopo l'inaugurazione con Abysses, parata onirica firmata dalla compagnia Remue Ménage che ha attraversato il centro storico di Bassano riempiendolo di giochi di luce e musiche, un'altra location speciale per l’Inaugurazione ufficiale sarà il parco di Villa Ca’Erizzo Luca, dove il 14 luglio andrà in scena Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Giorgio Battistelli da Monteverdi, con la regia di Mario Martone e Marco Angius a dirigere l’Orchestra di Padova e del Veneto.

Il festival quest’anno ospita a Bassano il ritorno del coreografo Sharon Fridman con All Ways, una coreografia che esplora l'utopia di un'armonia permanente, cui si affiancano diverse prime nazionali, nell’ambito della danza, a iniziare da Ballet Rambert con GOAT di Ben Duke; per poi proseguire in agosto con Foreign Tongues di Chris Haring/Liquid Loft, ed il collettivo guidato da Ido Batash e Lisi Estaras in The Jewish Connection Project.




Marco Paolini - Ascanio Celestini


Muhammad Alì inaugura il teatro

La sezione Teatro si apre con il racconto di un uomo simbolo dello sport, Muhammad Alì, in A night in Kinshasa di Federico Buffa. Sarà poi la volta di Ballata dei senza tetto nuovo lavoro di Ascanio Celestini. Omaggio anche ai Leoni d’oro per il Teatro Antonio Rezza e Flavia Mastrella, in scena con il loro ultimo spettacolo Anelante.

Torna al festival Marco Paolini con il suo nuovo progetto il Calzolaio di Ulisse, con la regia di Gabriele Vacis, cui fa seguito un’altra prima nazionale: I crolli di Shakespeare di e con Vitaliano Trevisan che in questo nuovo lavoro esplora, nell’opera di Shakespeare, i molti “crolli psicologici” di cui soffrono i suoi protagonisti.
Da Bassano il teatro si diffonde nelle altre città palcoscenico, con moltissimi appuntamenti: tra gli altri i quattro appuntamenti in prima nazionale con il drammaturgo e storyteller Luca Scarlini e la corposa sezione dedicata alle passeggiate musicali e teatrali, che attraverseranno il territorio del Festival, tra le colline e l’altipiano.


Il programma dettagliato su www.operaestate.it