Teatro

Perchè non sono nato Alberto? Le debolezze dell'uomo italiano in scena a Roma

Perchè non sono nato Alberto? Le debolezze dell'uomo italiano in scena a Roma

Sbarca a Roma il prossimo 13 marzo “Perché non sono nato Alberto?” lo spettacolo della Compagnia teatrale La notte Porta consiglio che per il suo debutto romano ha scelto il Nuovo Cinema Palazzo a piazza dei Sanniti nel quartiere San Lorenzo.  

Una commedia semiseria quella portata in scena da Francesco Ziccardi, che analizza limiti e debolezze dell’uomo italiano attraverso i dialoghi di quattro personaggi che si alternano in un bar.

Sono tutti “Alberto”, un nome scelto dall’autore per accomunare e rappresentare quattro stereotipi della società italiana: il donnaiolo bolognese, il professore calabrese, il commendatore milanese e il don napoletano.

Ognuno di loro proviene da città diverse e arriva al bar con la propria storia e ruolo sociale, ma tutti sono accomunati da una vena di profonda mediocrità, una banalità a cui fa da contraltare il barista Roberto che, dall’altra parte del bancone, incarna l’uomo critico, colui che è ancora in grado di porsi delle domande e di valutare le risposte.

La “chiacchiera da bar” ricade sui temi più disparati, dall’attualità alla politica, passando per la scuola e la religione e viene di volta in volta arricchita dagli interventi di Al, figura enigmatica che tra luci e ombre esprime l’amore per una donna e la sofferenza dell’uomo sensibile.

Perché non sono nato Alberto? – spiega Francesco Ziccardi, autore della commedia – vuole stimolare nel pubblico una riflessione e mettere lo spettatore, tra una risata e un ragionamento, di fronte alla parte mediocre di se stesso e degli altri, offrendo uno spunto di riscatto per il pensiero e l'alternativa.

Lo spettacolo, giunto alla sua terza replica, sbarca nella Capitale nella storica cornice del Nuovo Cinema Palazzo, nel quartiere San Lorenzo, un luogo simbolo della vittoria della cultura sulla speculazione edilizia e sugli affari illeciti legati al gioco d’azzardo.

Un luogo con una grande valenza simbolica, che è stato restituito ai cittadini dai cittadini stessi,

riassumendo la sua funzione originaria di cinema e teatro, dove trovano spazio tantissime attività artistiche e sociali che hanno migliorato la qualità della vita nel quartiere e nella città.

L’appuntamento è per il 13 marzo alle ore 21.00 a Piazza dei Sanniti. Ingresso a sottoscrizione (3 euro).