Peter Grimes è considerato uno dei capolavori del teatro musicale del Novecento. L'opera di Benjamin Britten, un prologo e tre atti, è tratta dal poema The Borough di George Crabbe, da cui Montagu Slater ha tratto il libretto. Al centro del poema e dell'opera una sequenza di ritratti degli abitanti di una comunità spesso ostile, sempre in lotta con la natura, impegnata in un duello spietato con se stessa. Il Borgo si trova sulle coste del Suffolk, poco distante da dove nacque Britten. La storia è ambientata intorno al 1830: il pescatore Peter Grimes, sotto inchiesta per la morte del suo giovane aiutante William, viene assolto dal giudice ma la comunità continua a crederlo colpevole. Grimes intanto ha trovato un nuovo aiutante grazie all'aiuto del farmacista Keene e della maestra elementare Ellen Orford, la quale il pescatore vorrebbe sposare. Una domenica mattina Ellen si accorge che John, il nuovo aiutante di Peter (appena arrivato da un orfanotrofio), ha un livido sul collo e accusa il pescatore che, nonostante il giorno di festa, è appena giunto per portare il ragazzo a lavorare. Grimes si sente frustrato, vuole guadagnare di più lavorando anche alla domenica per sposare Ellen e invece la donna lo accusa di violenza. Peter la colpisce e, sotto gli occhi degli abitanti del villaggio, si allontana con John, ma, durante la fuga, il ragazzo cade dagli scogli e muore. Grimes scappa; viene braccato dalla comunità per la morte di John; perde ogni speranza, sa che non potrà esserci un riscatto per lui e, all'alba, mentre nel Borgo riprendono le attività quotidiane, si allontana sul mare per affondare insieme alla sua barca.
Rispetto al personaggio di Crabbe, Slater e Britten trasformarono Peter Grimes in una vittima delle circostanze e della comunità e il suo violento comportamento divenne nell'opera il frutto della sua incessante smania di lavoro, una denuncia terribile verso il complesso di superiorità dei suoi concittadini e della loro totale mancanza di umanità. Per questo la regia di Willy Decker lascia aperto il giudizio sul protagonista, senza giudizio morale, limitandosi a esporre le ragioni del conflitto.
Peter Grimes va in scena per la prima volta al Regio di Torino da mercoledì 24 febbraio per otto recite (febbraio: 24/25/27/28, marzo 4/5/7/10) nell'allestimento del celebrato regista Willy Decker, una produzione Théatre Royal de la Monnaie di Brussels. Sul podio per la prima volta in Italia e per la prima volta per Peter Grimes il Maestro Yutaka Sado (maestro del coro Roberto Gabbiani). Tra gli interpreti Neil Shicoff, Cornelia Wulkopf, Mark S. Doss, Nancy Gustason, Elena Zilio e Mark Milhofer.
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FRANCESCO RAPACCIONI