Teatro

PIERO RUGGERI - l'epopea della pittura, 1955-2007

PIERO RUGGERI - l'epopea della pittura, 1955-2007

Dopo le incisioni di Margherita Benetti “Simulacri di un tempo di pietra” (ricordo degli straordinari viaggi pionieristicamente effettuati in terre islamiche, catalogo Quaderni di Palazzo Magnani n. 22), palazzo Magnani ospita un'antologica dedicata a Piero Ruggeri, maestro dell'informale la cui forza espressiva può confrontarsi con i protagonisti dell'action painting americana. 80 dipinti, molti di grandi dimensioni, ricostruiscono il suo percorso creativo dal 1955 ad oggi (gli ultimi in esposizione sono dei primi mesi del 2008), con l'obiettivo di contribuire a una maggiore e più ampia conoscenza del pittore, tuttora nel pieno del fervore creativo. Ininterrotto è il dialogo di Ruggeri con la pittura e la sua tradizione (come testimoniano emblematicamente dipinti che recano nel titolo espliciti riferimenti a maestri del passato), esplorata nella dimensione del segno e del colore, della stesura della materia pittorica e della costante tensione verso una forma, risultato di un fare pittorico solo apparentemente casuale e immediato. Le opere di Ruggeri fondono emozioni e sentimenti quotidiani, sguardo e memoria della natura nell'ambiente in cui ha scelto di vivere (un piccolo, isolato borgo ai margini di un bosco) e quotidiani trasalimenti dell'anima; vi si coglie la vocazione internazionale di un artista che ha sempre dimostrato rare coerenza e continuità e che ha saputo misurarsi con la tradizione e con l'innovazione. Nel catalogo Skira c'è un'ampia antologia critica e un interessante saggio di Marco Vallora sulla lunga amicizia tra Ruggeri e il critico Roberto Tassi, scomparso dieci anni fa. Reggio Emilia, palazzo Magnani, fino al 20 aprile 2008, aperta da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (lunedì chiuso), ingresso euro 5,00, catalogo Skira, infoline 0522.454437, sito internet www.palazzomagnani.it