Teatro

Play with Food, a Torino è di scena il cibo

Play with Food
Play with Food

A Torino parte l'ottava edizione di Play with Food - La scena del cibo, l’unico festival teatrale italiano interamente dedicato al cibo e alla convivialità.

Dal 29 settembre al 6 ottobre, tra Torino, Moncalieri e Asti, torna Play with Food – La scena del cibo, creato nel 2010 da Davide Barbato e Chiara Cardea, che lo ha diretto fino allo scorso marzo.
Il progetto è nato come evento artistico diffuso e inclusivo, aperto ad artisti capaci di confrontarsi in modo creativo e innovativo con il tema del cibo.

Tutti gli appuntamenti sono accompagnati da momenti conviviali, che insieme agli spettacoli sono parte integrante del programma del festival: aperitivi, cene, pranzi e colazioni realizzate con la collaborazione e il prezioso sostegno dei Maestri del Gusto di Torino e Provincia 2019-2020.

Pranzo e cena in silenzio

Novità di questa edizione, organizzata da Collettivo Canvas/Associazione Cuochilab, è una inedita coproduzione realizzata con la compagnia Le Sillabe, da un'idea di Fabio Castello. Si tratta di un Pranzo e di una Cena in silenzio, un'esperienza originale che mette insieme movimento, atto performativo, meditazione e convivialità: 70 spettatori/commensali, guidati da otto performer, parteciperanno ad un vero e proprio rito, in cui le parole lasciano spazio al silenzio. L'esperienza verrà replicata due volte: in apertura del festival, a pranzo, domenica 29 settembre alle 12.30 nella suggestiva cornice del Giardino delle Rose del Castello di Moncalieri; a cena, martedì 1° ottobre alle 21 al Teatro Astra di Torino, che accoglierà sul palco commensali e performer insieme.


Altra novità del programma è una serata dedicata al vincitore del primo premio di drammaturgia indetto da Play with Food nel 2018, in collaborazione con Torino Arti Performative, e dedicato a testi teatrali inediti sul tema del cibo: La fauna batterica, opera del giovane autore pugliese Antonio Casto, sarà messa in scena in prima assoluta lunedì 30 settembre, presso l’Osteria Enoteca Rabezzana, dalla compagnia Il Mulino di Amleto con la regia di Marco Lorenzi e l'interpretazione di Barbara Mazzi, Alba Porto e Angelo Tronca. A seguire, in attesa dell’aperitivo, una chiacchierata con l’autore e la compagnia, condotta da Laura Bevione.

Underground Dinner

Ampio spazio quest'anno alle Undeground Dinner, cene teatrali per piccoli gruppi di spettatori, da tenersi in luoghi segreti il cui indirizzo viene svelato solo ai partecipanti, poche ore prima dell'evento.
Comincia Mariella Fabbris, mercoledì 2 ottobre, a Torino, con il suo Cibo Angelico, spettacolo di narrazione in cui l'attrice preparerà gli gnocchi per 30 spettatori, dando vita al racconto Beato Angelico, di Antonio Tabucchi.


Sarà poi il turno di Terre Spezzate con la prima assoluta di Marinara, un gioco di ruolo dal vivo  che unisce performance e cucina: 12 giocatori-commensali, invitati a calarsi nei panni dei membri di una famiglia di emigrati italiani che vive negli Stati Uniti, cucineranno e poi mangeranno insieme, ma soprattutto esploreranno, attraverso il potere evocativo del cibo, temi come l’identità e l’appartenenza culturale, la difficoltà a integrarsi, i rapporti familiari.
Marinara debutterà mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre ad Asti, all'interno della rassegna Parole d'Artista, grazie alla nuova collaborazione con Teatro di Dioniso. Repliche a Torino venerdì 4 e sabato 5 ottobre.

Immancabile l'ormai tradizionale Cinecolazione della domenica mattina, che quest'anno avrà una veste tutta nuova: un autentico brunch dedicato alla commedia all'italiana , domenica 6 ottobre alla Bocciofila della Tesoriera.

Pasticceri  (©Lucia Baldini)


Gran finale domenica 6 ottobre al Teatro Vittoria, con Roberto Abbiati e Leonardo Capuano in Pasticceri, spettacolo che riprende la trama di Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, raccontandola all’interno di un laboratorio di pasticceria: due fratelli gemelli, aspettando la loro Rossana, si raccontano e discutono tra cioccolata fusa, pasta sfoglia pan di Spagna, meringhe, biscotto alle mandorle e bavarese; prelibatezze che naturalmente verranno condivise con il pubblico alla fine dello spettacolo.