Il Teatro Verdi apre le porte del Concerto di Natale 2016 a venti persone in difficoltà. L'iniziativa continua anche per tutti gli spettacoli del cartellone fino a fine stagione, mettendo a disposizione venti posti gratuiti.
Il Teatro Verdi di Pordenone ha deciso di invitare, al Concerto di Natale di giovedì 22 dicembre, cinquanta persone della città che vivano situazioni di particolare difficoltà o esclusione: una speciale attenzione per permettere, a chi non ne ha la possibilità, di vivere un’occasione di musica e festa.
Ciò avverrà in corrispondenza di uno degli eventi più attesi della stagione sinfonica: la presenza sul palco della grande Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, il talento del violinista Tibor Kovà che suona un prestigioso Stradivari e l’indiscussa abilità del celebre direttore d’orchestra slovacco Juraj Valuha portano sul palco le vigorose ed espressive note di Bartòk e la gaia e poetica Sinfonia n.2 di Brahms, pagina orchestrale di notevole respiro.
Inserita nel progetto “Te lo do io il Natale”, la serata, introdotta da Daniele Spini, dimostra una sensibilità sociale già in passato manifestata, quando, nel dicembre 2013, il Teatro aveva dedicato ai lavoratori che lottavano per la difesa dell’occupazione il Messiah di Händel diretto da Ton Koopman,
L’iniziativa non sarà limitata al Natale. Il Teatro metterà infatti a disposizione venti posti, sempre destinati a persone in difficoltà, per tutti gli spettacoli del cartellone, fino a fine stagione.