Proclamati l'8 giugno al Convento dell'Annunziata a Sestri Levante i premi del famoso concorso letterario internazionale per fiabe inedite . Tutti a firma femminile le vincitrici delle sezioni per adulti . Nei temi : l' anticipazioni dei pericoli che corrono i papà che lavorano in porto , la tragica condizione dei bambini delle fabbriche di tappeti in Pakistan , la condizione di solitudine degli anziani , la speranza della natura per tutti il lieto fine delle fiabe.
Andersen Festival è giunto alla sua 16° edizione, con i suoi 100 e più eventi aperti al pubblico e gratuiti. Quattro intensissimi giorni di narrazioni, spettacoli, incontri, circo contemporaneo e teatro di strada, musica, eventi speciali, con artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo, che da sempre attirano decine di migliaia di spettatori di tutte le età. Tra gli ospiti Umberto La Rocca, Ugo Dighero, Flavia Mastrella, Antonio Rezza, Mario Calabresi, gli Avion Travel, Zoro e Antonella Ruggiero, in originale abbinamento con la multietnica Banda di Piazza Caricamento.
C'è stato un festoso e affollato Corteo di Bambini – più di mille! - ad inaugurare la mattina di giovedì 6 giugno l’Andersen Festival 2013 – promosso dal Comune di Sestri Levante e organizzato da Artificio 23 con la direzione artistica di Leonardo Pischedda. Gli allievi delle scuole hanno iniziato a fine febbraio il loro percorso di “avvicinamento” con i laboratori d’arte e teatro, gli AndersenLab/Carispezia per la scuola. Carispezia– Gruppo Cariparma Crédit Agricole si fa promotrice anche quest’anno della sezione dedicata ai giovanissimi.
Le Narrazioni hanno avuto come cornice la splendida Baia del Silenzio. Umberto La Rocca, direttore de Il Secolo XIX, ha inaugurato la sezione venerdì 7 giugno trattando l’argomento forse più scottante per chi dirige un quotidiano: Paura e Meraviglia in prima pagina. Subito dopo Ugo Dighero e Andrea Massone hanno raccontato con parole e canzoni un modo diverso di vivere il “dovere compulsivo” del turismo, con A Genova non ci sono pinguini. A conclusione della serata l’incontro con Antonio Rezza e Flavia Mastrella, una delle coppie più singolari della scena italiana. Rezza/Mastrella ha presentato Troppolitani, interviste a corpo libero, che riescono– nella loro procedura folle e casuale - a sviluppare dalle risposte degli interlocutori una saggezza singolarmente coerente. Sabato 8 giugno la parola è passata allo scrittore e direttore de La Stampa Mario Calabresi, (testimonial del Premio), che, a partire dal libro Cosa tiene accese le stelle?, ha parlato sul tema del futuro. Domenica 9 giugno a Diego Bianchi, alias Zoro, editorialista de Il Venerdì di Repubblica, osservatore della realtà e del costume, ospite di Andersen Festival 2012, ha mostrato – anche attraverso le immagini in ogni dove nell’arco di un anno proiettate su uno schermo galleggiante – cos’è successo in Italia da Festival a Festival.
A dare il senso della festa, ad animare strade e piazze fino a notte sono state le compagnie di circo e di teatro di strada, italiane o provenienti da altri paesi. Tra gli appuntamenti un posto speciale lo ha avuto È tempo di Andersen Festival, giunto alla sua 16° edizione, con i suoi 100 e più eventi aperti al pubblico e gratuiti. Quattro intensissimi giorni di narrazioni, spettacoli, incontri, circo contemporaneo e teatro di strada, musica, eventi speciali, con artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo, che da sempre attirano decine di migliaia di spettatori di tutte le età.
Tra gli eventi speciali – tutti nella Baia del Silenzio – sabato 8 giugno ci sono esibiti in prima nazionale gli Avion Travel, con Quartetto Acustico Gli artisti si sono esibiti con una formazione a quattro, un avvolgente concentrato musicale, con la voce di Peppe Servillo, la chitarra di Fausto Mesolella, il contrabbasso di Ferruccio Spinetti e le batterie e percussioni di Mimmo Ciaramella. Dopo un percorso ricco di successi individuali (tra i quali l’applaudita interpretazione di Peppe nelle Voci di Dentro di Eduardo insieme al fratello Toni, e la collaborazione di Ferruccio Spinetti con la cantante Petra Magoni) gli Avion Travel sono tornati per il piacere del pubblico alla loro formazione originaria di quattro formidabili individualità artistiche, in un concerto tutto nuovo che dopo questo debutto sarà ripreso per un numero limitato di date.
L’altro evento speciale e in debutto assoluto– sabato 8 e domenica 9 giugno - gioca anch’esso con musica acqua aria, per una sfida alla forza di gravità, la camminata funambolica e musicale di Andrea Loreni nel Concerto per Acciaio e Riverberi. L’artista si è esibito in un percorso - 20 metri sopra la Baia del Silenzio – che tramite microfoni su cavo diviene concerto, con immagini video che magicamente si srotolano sotto il filo, le cui vibrazioni producono un ritmo sordo e profondo. Una coproduzione tra Andrea Loreni e Artificio23, per un esperimento mai tentato finora.
Ha chiuso la festa domenica 9 giugno Antonella Ruggiero, accanto alla multietnica Banda di Piazza Caricamento, diretta da Davide Ferrari. Le doti vocali della cantante e la raffinatezza dei suoi storici brani si sono uniti a suoni e voci che vengono da altri continenti, con omaggi ai grandi classici come la versione poliglotta di Creuza de Ma di De André e alle canzoni di Umberto Bindi.
Paura e Meraviglia, il tema del 2013, ci ricorda il contrasto tra lo stupore per le bellezze della vita e l’angoscia per il futuro che attanaglia molte persone e intere classi sociali. Paura del futuro e coscienza della propria tradizione artistica sono i due poli delle emozioni che vivono i cittadini della Grecia, il paese scelto per l’appuntamento di riflessione promosso dal 2005 da Coop Liguria e intitolato Realtà del Mondo. Ne hanno parlato sabato 8 giugno il presidente di Medici senza Frontiere Italia, Kostas Moschochoritis, di origine greca, intervistato da Teodoro Andreadis Synghellakis blogger dell’Huffington Post. Coordinatote il giornalista e scrittore Paolo Della Sala.
Sabato 8 giugno 2013 nel suggestivo ambiente del Convento dell’Annunziata a Sestri Levante (GE) sono state proclamate le fiabe vincitrici del 46° PREMIO H. C. ANDERSEN BAIA DELLE FAVOLE, lo storico concorso letterario internazionale per fiabe inedite, nelle sue diverse sezioni, nel corso di una cerimonia a cui hanno presenziato il Sindaco di Sestri LevanteAndrea Lavarello, David Bixio, ideatore del Premio, il Vice-Sindaco Giorgio Calabrò e l’Assessore alla Cultura Valentina Ghio, Manuela De Nevi di Carispezia-Gruppo Cariparma Crédit Agricole, il Direttore Artistico di Andersen Festival Leonardo Pischedda e Enrico Passoni di BoccaccioPassoni, partner della comunicazione per questa edizione del Premio con l’ideazione dell’ inedito concorso Tweet da favola. Nel corso della stessa cerimonia sono stati premiati anche gli autori delle più belle favole in 140 caratteri. Hanno partecipato inoltre il Presidente di Vento di Terra Onlus Massimo Annibale Rossi e Samah Tamini, la coordinatrice della scuola palestinese del villaggio beduino Anata Jerus, dove lo scorso anno si è recata l’Assessore Valentina Ghio per consegnare la targa del Presidente della Repubblica, premio speciale alla bambina Salha Hamadeen, per la fiaba “Verso i mondiali 2014”. A condurre la cerimonia l’attore Enrico Campanati. Testimonial del Premio 2013 è lo scrittore Mario Calabresi, direttore de il quotidiano La Stampa, che nei suoi libri, ambientati sia in Italia che negli Stati Uniti, ha toccato in modo originale e personalissimo il tema della formazione dei giovani e dell’”ottimismo sul futuro”. Confermata la suddivisione delle categorie dei premi:Scuola materna (da 3 a 5 anni), Bambini (da 6 a 10 anni), Ragazzi (da 11 a 16 anni) e Adulti (oltre i 17 anni). Il concorso aperto anche ad autori stranieri, ha visto la partecipazione di 30 componimenti, in inglese, francese e tedesco, una la favola scritta in arabo.
Ecco i vincitori del concorso: per la sezione adulti (primo premio: € 3.000) è Donatella Bindi Mondaini, di Firenze, che con Il tempo delle Cicogne, scrive – nel giudizio della giuria – “una fiaba tradizionale, con il carattere della contemporaneità dato dalla tematica affrontata, la malinconia della terza età in chiave poetica”.La miglior fiaba in lingua straniera è stata scritta in francese, Le Cerisier de Mitsuru-Il Ciliegio di Mitsuru, ma l’ambiente del racconto – scritto da Rosine Romain di Besançon, in Francia - sta tra la Francia e il Giappone, protagonista un bambino e il suo legame con una pianta di ciliegio. Infine il Trofeo della Baia delle Favole è stato consegnato a Laura Brettel, di Valleggia Quiliano (Savona), per il suo Piccole Mani. Grandi Ali. che tratteggia, con un poetico lieto fine, la tragica condizione del lavoro dei bambini nelle fabbriche di tappeti in Pakistan.
Nelle sezioni dei più giovani – tutte con componimenti a firma collettiva, classe per classe – sono stati premiati:Scintilla, delicata storia di infanzia e natura, proposta dalla scuola dell’infanzia Paola di Rosa di Brescia per la sezione Scuola Materna. Per la sezione Bambini ha vinto l’allegra e coloratissima storia di Ciccio il Pagliaccio Innamorato, scritta dalla Classe Iª B della scuola primaria Carlo Palli di Genova Quarto ed è stato segnalato un componimento dal titolo molto impegnativo Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso – in realtà scritto con perizia sulla struttura della favola della tradizione – elaborato dalla scuola primaria Marconi di Sestri Levante. Infine ha vinto per la sezione ragazzi il componimento Il Lucidatore di Stelle, significativo per il racconto poetico ma realistico, oltre che efficacemente illustrato di un “papà che lavora in porto” e poi “vola tra le stelle”. Della Classe Iª D della Scuola Secondaria Cantore di Genova.
Sono stati poi proclamati i primi classificati tra i Tweet da favola: Rosa Tiziana Bruno, che ha vinto un soggiorno di due notti a Sestri Levante. Sono stati poi premiati per i loro originali componimenti, tutti rigorosamente in 140 caratteri: Paolo Pugni, Simona Sgherri e Andrea Mitri, mentre Cristiana Bertolinha avuto il Premio Speciale dell’Associazione 1 Caffè, dell’attore Luca Argentero.
Una novità di questa edizione 2013 è stata il concorso Tweet da favola (tweetdafavola.it) lanciato dall’agenzia BoccaccioPassoni in collaborazione con il Premio H.C. Andersen–Baia delle favole. L’idea del concorso su Twitter è nata dal proposito (evidentemente condiviso dal pubblico, visto il numero di quasi 1.400 componimenti “twittati”) di allargare ai social media, oggi parte integrante della nostra quotidianità, il mondo classico della narrativa. In effetti, la partecipazione via internet è sempre più presente anche all’interno del concorso “tradizionale”, dove già dall’anno scorso i componimenti inviati via posta elettronica hanno superato quelli mandati “su carta”, per un totale che supera le 1.000 “fiabe inedite”.
Per quanto riguarda il concorso “tradizionale”, è stato notato dai giurati come i componimenti pervenuti, non solo quelli premiati dalla Giuria, indichino alcune linee di tendenza interessanti, che fanno scivolare la fiaba tradizionale dall’archetipo della struttura tradizionale (presentazione del protagonista, viaggio di iniziazione, lieto fine) alla struttura più libera e personale del “racconto”, dove coesistono e spesso prevalgono elementi del vivere privato (la famiglia, i rapporti tra adulti e bambini, le relazioni con la natura) ma dove a volte entrano potentemente suggestioni della realtà che circonda il narratore, come nel caso del Lucidatore di Stelle, che allude a una difficile situazione sociale (vi si narra di un papà che lavora in porto in un compito “piuttosto pericoloso”, e impressiona che il racconto sia stato scritto da una scuola superiore di Genova) o il raccontoPiccole mani. Grandi Ali dove Laura Brattel fa entrare nella fiaba la descrizione della realtà tragica del lavoro minorile nelle fabbriche dei tappeti in Pakistan, seppur “rischiarato” da un finale ottimista in chiave fantastica e poetica.
Il Premio Hans Christian Andersen - Baia delle Favole, dimostra quindi una capacità di rinnovarsi e di adeguarsi ai tempi grazie anche al lavoro attento di una giuria di prestigio, presieduta dal fondatore del Premio David Bixio e che vede nel 2013 anche la presenza dell’editore Rosellina Archinto insieme a Valentina Ghio, Assessore alla Cultura del Comune di Sestri Levante, Donatella Curletto, coordinatrice del Sistema Bibliotecario Provinciale, Caterina Lerici, insegnante, Enzo Iacopino, Presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Maarten Veeger, Vice Presidente dell’Associazione Stampa Estera in Italia, Gianfranco Noferi, Direttore di RAISAT Ragazzi, Teresa Porcella, editor Motta Junior – Gruppo Giunti, Betto Bonadies, della Casa Editrice Einaudi, dai giornalisti Antonio Bozzo del Corriere della Sera, Silvana Zanovello de il Secolo XIX e Pierantonio Zannoni, dalla scrittrice Sandra Verda.
Dal 2011 è anche Anthony Majanlahti, scrittore e storico, ultimo discendente diretto di Hans Christian Andersen ad esaminare le composizioni.
Tutti i vincitori hanno ricevuto la Sirefiaba Andersen, opera dell’artista Alfredo Gioventù, che raffigura la Sirenetta protagonista della celebre fiaba.
In questi 46 anni hanno partecipato a vario titolo al Premio H. C. Andersen, come testimonial o partecipanti, Italo Calvino, Alberto Moravia, Sergio Zavoli, Tonino Conte, Peppino De Filippo, Mario Soldati, Emanuele Luzzati, Maria Luisa Spaziani, Guido Stagnaro.
Promosso dal Comune di Sestri Levante e realizzato in collaborazione con Artificio 23 il Premio H.C. Andersen – Baia delle Favole ha, così come Andersen Festival che si svolge nei giorni del Premio, il patrocinio e il sostegno della Regione Liguria e della Provincia di Genova, e il sostegno di Carispezia – Gruppo Cariparma Crédit Agricole, Fondazione Carige, Coop Liguria, Fondazione Mediaterraneo,Arinox S.p.A, Idrotigullio S.p.A, Veolia Acqua, SAP, Azienda. Trasporti Provinciali ATP, Associazioni Albergatori Sestri Levante, Partner di Comunicazione: BoccaccioPassoni.