Teatro

Presentata la settima edizione de LA CORTE DELLA FORMICA

Presentata la settima edizione de LA CORTE DELLA FORMICA

Nel cuore della Napoli antica – inVia Costantinopoli – a fine ottobre ha inaugurato la Nea Artgallery, un nuovo spazio espositivo voluto da giovani imprenditori e artisti partenopei desiderosi di scommettere, nonostante le mille difficoltà dei nostri tempi, sull’arte e sulla cultura. La galleria ha un’anima polivalente e così ieri mattina 8 novembre ha ospitato la conferenza stampa di un’altra iniziativa che ormai da sette anni investe coraggiosamente e con successo nell’arte teatrale: La Corte della Formica. Il tema portante di quest’anno del Festival nazionale di corti teatrali – ideato da Gianmarco Cesario  e prodotto da Manuela Schiano Lomoriello, per l’associazione culturale Teatro a vapore – è “Buoni&Cattivi”, la tematica sulle prime potrebbe sembrare banale o inflazionata ma in realtà è molto più insidiosa e accattivante di quanto appaia, e infatti numerose sono state le richieste di partecipazione alla manifestazione. Lo staff organizzativo ha così deciso di raddoppiare, rispetto all’anno scorso, da nove a diciotto il numero dei corti che andranno in scena dal 15 al 20 novembre sulle tavole del Teatro Piccolo Bellini. Un numero così cospicuo di corti offre ovviamente e una gran varietà di linguaggi teatrali che spaziano dalla farsa al reading drammatizzato, dalla commedia musicale alla satira politica; e una molteplicità di soggetti che vanno dalla violenza sulle donne all’incomunicabilità, dal razzismo ai crimini familiari. I corti che obbligatoriamente non possono essere adattamenti da testi teatrali, ma soltanto da testi in prosa o essere ça va sans dire testi originali, devono rispettare la durata massima di venti minuti. Presidente della giuria per il secondo anno di seguito è Gerardo D’Andrea, regista e fondatore del Positano Teatro Festival, manifestazione estiva che anche il prossimo anno ospiterà tre corti prescelti tra i diciotto. La giuria è inoltre composta dal veterano in questo ruolo, l’attore e regista Roberto Azzurro – presente appunto dalla prima edizione del festival – dall’attrice e cantante Francesca Rondinella – direttore artistico del premio Girulà – dal drammaturgo e regista Fortunato Calvino, da Alessandra Stella del partner “Stella Film” e infine da Gabriele Russo, attore, regista e socio-titolare del Teatro Bellini, che ospita appunto il festival. Lo spirito di ricerca e sperimentazione de La Corte della Formica non si limita però al solo teatro, ma si amplia al cinema e alla letteratura, vi sono così due manifestazioni parallele: La corte della Formica Movie e Scrivere a corte: Premio per narrativa breve. I dodici corti cinematografici – che rispettano il fil rouge dei corti teatrali: “Buoni&Cattivi” – saranno proiettati il 28 novembre alle 17.00 al Multisala Modernissimo; sono stati selezionati da Giuseppe Bucci, e saranno giudicati da Mariano Petrucci, dirigente della Stella Film, dal presidente onorario del festival l’attore Lucio Allocca, dal pubblicitario Luciano Correale e dall’attrice Gea Martire. La nuova sezione Scrivere a corte, curata da Claudio Finelli, è dedicata invece ai componimenti letterari brevi, ne sono stati scelti quindici, verranno letti nell’accogliente cornice dell’Hotel Chiaja de Charme, nell’ambito della rassegna Poetè, il pomeriggio del 21 novembre alle 18.30. La giuria letteraria è composta dagli scrittori: Antonella Cilento, Antonio Mocciola, Gabriella Romano e Mario Gelardi, responsabile della neonata casa editrice Caracò, che offrirà al vincitore una pubblicazione. Numerose sono le collaborazioni de La Corte della Formica, che propone di “lavorare insieme” per costruire arte e diffondere cultura. Alla Nea Artgallery, al Teatro Bellini, alla casa editrice Caracò, al Positano teatro festival bisogna aggiungere la collaborazione con Il Pozzo e il pendolo, che quest’anno nella rassegna “Fuori Orario” ospiterà alcuni corti mettendoli in scena appunto in orari “insoliti”. Vi è inoltre la collaborazione con la Bottega La Scarabattola dei fratelli Scuotto: ideatori e artefici dei premi, piccole opere d’arte a forme di formica, che verranno assegnati ai vincitori delle singole categorie. Consolidata infine è la cooperazione con la già citata Stella Film, che nelle sale del cinema Modernissimo non solo ospiterà la sezione Movie, ma anche la cerimonia di premiazione che avrà luogo il 28 novembre alle 20.30. Per non annoiare il lettore e per rispettare lo spirito della rassegna che è all’insegna della “brevità”, non elenchiamo i titoli di tutte le opere che andranno in scena, che saranno proiettate o lette, lasciando allo spettatore la scoperta delle storie e degli interpreti. Raccontare potrebbe privare il teatro della sua magia, perché come ha sottolineato il direttore artistico Gianmarco Cesario: “Il teatro non va spiegato ma va visto”.