L'Insolito targato Assemblea Teatro è una rassegna che cambia pelle ogni anno, mantenendo però sempre saldi alcuni punti fondamentali – una linea tracciata nel tempo dal direttore artistico Renzo Sicco che segna l'unicità del percorso italiano e internazionale della compagnia torinese. stupire. La scelta forte, ora che nella crisi tutti scoprono il sociale, è quella di cambiare lo sguardo, dopo tanti anni di teatro di impegno, per una stagione che, senza dimenticare la realtà e le sue urgenze, lascia maggiore spazio alla leggerezza. Un solidissimo cartellone centrale composto da 4 titoli di peso – URGE/SCINTILLE/IL VIZIO ASSURDO/AI PE’ DE STA’ MOUNTANHO – sarà accompagnato dalle finestre dedicate al teatro in lingua, al teatro del giovane panorama torinese e piemontese e all'immancabile TORINONONDORME, notte di teatro e cultura nata quando ancora le notti bianche erano là da venire, quest’anno tutta al femminile.
Alessandro Bergonzoni, che a Torino, al Teatro Erba, arrivò giovanissimo e poco conosciuto nel 1988, ha voluto chiudere il percorso artistico del suo Urge con una serie di date in alcuni teatri Italiani. , Con Assemblea Teatro, URGE fece una data zero, tre anni fa. E a Torino, per cinque serate, lo spettacolo saluterà il pubblico italiano dopo aver calcato centinaia di palchi e incontrato migliaia di spettatori.
Laura Curino e il suo Scintillle – spettacolo firmato da Laura Sicignano e Teatro Cargo, una novità che ha debuttato asl festival di Borgio Verezzi la scorsa estate - a dicembre, per due serate, offrirà occasione alla brava attrice piemontese di incontrare ancora una volta il pubblico torinese.
Novità assoluta che nasce da una collaborazione tra Valeria Tron e Assemblea Teatro, AI PE’ DE STA’ MOUNTANHO, dopo il successo estivo di una prima presentazione all’interno della Fortezza di Fenestrelle, diventa oggi un concerto/spettacolo pronto a raccontare, in una maniera inconsueta e a tratti commovente, la montagna, sfatandone quella patina amena che oggi si tende ad attribuirle, per raccontarla in tutta la sua cruda durezza, e bellezza. Sul palco il canto in occitano e a contraltare Cristiana Voglino a tradurre parole ed emozioni.
Anche l'irruenza e la forza del teatro “giovane” saranno ancora una volta protagonisti a Torino. Assemblea Teatro vuole quest'anno riconfermare la sua vetrina allargandola a nuove compagnie. Ecco allora Ballata dei Lenna, Funky Village, Mulino di Amleto, Thon Gu, Officina per la Scena, e a chiudere i rodatissimi Accademia dei Folli e Super Shock. In cartellone l'anteprima nazionale di Biscotti integrali per la libertà, spettacolo finalista al Premio Scenario 2013, che Assemblea Teatro – membro storico del Premio – ha voluto accompagnare nel percorso di allestimento in forma definitiva, offrendo uno spazio per provare ma soprattutto una ribalta come quella dell'Insolito per potersi presentare agli operatori e al pubblico. I temi sono i più vari, la buona musica unita al cinema d'autore, sino all'abbraccio della letteratura.
Torna Torinonondorme, l’appuntamento notturno che Assemblea Teatro dedica ai nottambuli desiderosi di cultura per vivere un sabato sera alternativo pieno di musica, teatro e molta allegria: fino all’alba giovani e meno giovani si incontreranno alla ricerca di un fine settimana diverso, da ricordare. Quest'anno una versione tutta al feminile, con musicisti e artisti a darsi il cambio sul palco del Teatro Agnelli. Come sempre non mancheranno pane e buon vino ad accompagnare le esibizioni, momento di ristoro e di incontro, occasione per “chiacchierare” con i compagni dell’avventura notturna.
Giunta alla sua ventesima edizione, Domenicamattinateatro! la rassegna dedicata alle famiglie e ai più piccoli, quest’anno offrirà quindici domeniche e spettacoli di alcuni fra i gruppi storici del panorama del teatro ragazzi italiano.
E non mancherà nemmeno il teatro in lingua, ormai alla sesta edizione, un vero classico per il pubblico torinese: la rassegna quest'anno ospita, oltre ai titoli di “casa” Funeral de Neruda e Viva la Vida!, l’attrice uruguayana Veronica Caissiols di Reon Teatro Un secondo palco in lingua, poi, per il debutto italiano della coproduzione internazionale realizzata in Belgio a Liegi, al Museo di Arte Contemporanea, con la compagnia PI 3.1415, L’HOMME QUI VALAIT 35 MILIARDS. Dopo aver toccato Belgio, Lussemburgo, Francia, giunge in Italia questo spettacolo all'interno di una collaborazione europea che, al centro, ha posto il tema della riqualificazione delle grandi aree industriali, con una divertente produzione in lingua francese.
Sul fronte dei prezzi, permane la formula UP TO YOU, il teatro lo paghi quanto vuoi tu, acompagnata da un “invito”, che il pubblico sta incominciando a cogliere e sfruttare, a fare della serata a teatro un appuntamento in cui arrivare “in gruppo”, con tanti amici, o a volte la famiglia, per far conoscere anche a loro una passione o un modo “altro” di condividere una serata.