DAL 15 FEBBRAIO AL 6 MARZO la compagnia Antheia porterà in scena al Teatro Piccolo Eliseo di Roma, per la rassegna "Roma Città Teatro" PICCOLI EQUIVOCI, di Claudio Bigagli per la regia di Claudio Bigagli.
Nel cast un interprete che sta lavorando senza sosta a numerosi progetti teatrali della Capitale, volto televisivo noto, Francesco Montanari. Lo affiancano Diane Fleri, Mauro Meconi, Stella Egitto, Francesco Martino e Daniele De Martino
In un appartamento di Roma vedremo sei personaggi, quattro uomini e quattro donne, attori di teatro, in preda alla gelosia ed alle nevrosi, rappresentando il malessere sentimentale e professionale di una generazione.
Questo testo straordinario torna a divertire e commuovere dopo più di venti anni: nella prima edizione, ha lanciato una generazione di bravissimi attori come Sergio Castellito, Lina Sastri e Nancy Brilli nel film di Ricky Tognazzi. In teatro, caso più unico che raro per un giovane aurore esordiente, debuttò al festival di Spoleto dove ebbe critiche bellissime e anche risonanza internazionale.
La storia gira intorno a un gruppo di giovani attori di teatro, alle loro speranze, alle loro delusioni, ma più che del mondo dello spettacolo, si parla dei sentimenti di questi personaggi, quasi tutti artisti sensibili e un po' sbalestrati. Paolo, che è un po' il centro della storia, anche se tutti gli altri sono ugualmente importanti, è un nevrotico che rischia il paradosso, ma nelle sue elucubrazioni inquietanti e molto divertenti si capisce che il nocciolo, l'essenza, è una ricerca di etica assoluta, di lealtà, di buoni sentimenti, senza i quali l'amore, l'amicizia, e la società stessa perdono di significato.
L’intenzione è rendere l'atmosfera di quegli anni per vedere quanto ci sia di cambiato in quello davanti abbiamo davanti adesso.
La vicenda è comica e toccante, si parla di sentimenti che finiscono e rinascono, sia in amore che in amicizia, che a volte può essere più importante dell'amore. "Quando ti lascia una donna - dice un personaggio disperato - stai male, sì... ma in, qualche modo, uno è preparato, ci sono tanti esempi... ma quando ti lasci un amico... che si può fare?"