La Memoria del Cinema
Quattro giornate dedicate ai maestri del cinema italiano
le proiezioni accompagnate da incontri con gli autori in cene conviviali
Si terrà nelle giornate di 27 e 28 Gennaio e 3,4 Febbraio, presso il Teatro di Cestello, l'iniziativa
“La memoria del cinema. Quattro incontri d'Autore” a cura di Claudio Carabba, Il cenacolo dei giovani e SNCC.
Quattro giornate per conoscere da vicino, grazie agli approfondimento proposti dal Sindacato Critici Cinematografici Italiani, i registi Mario Monicelli, Carlo Lizzani e Marco Bellocchio, presenti all'iniziativa e Federico Fellini.
Ad affiancare i “mostri sacri” della storia del cinema italiano anche personaggi che, a vario titolo, ad essi si sono ispirati, come Sergio Staino, disegnatore satirico e Silvano (Nano) Campeggi, autore di alcune delle più note illustrazioni per il cinema. Presenti, tra gli altri, il presidente del Sindacato Critici Bruno Torri e il giornalista Andrea Martini.
Tra i film proiettati, oltre a pellicole cult come Vogliamo i colonnelli di Monicelli o Amarcord di Fellini, l'anteprima fiorentina del film-documento Giuseppe De Santis di Carlo Lizzani (2009), in cui il regista ricostruisce la carriera di uno dei più importanti protagonisti della stagione neorealista italiana.
L'inziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Firenze, Quartiere 1 e Mediateca Regionale Toscana Film Commission.
Il cinema entra al Cestello, di Claudio Carabba
Quattro giornate di cinema al Cestello. Non l’apertura di una nuova sala, ma l’incontro fra un piccolo teatro (con un cartellone solido e ben strutturato) e tanti film da vedere e discutere. Evento importante per un quartiere vivace e popoloso come l’Oltrarno di Santo Spirito e San Frediano, però da tempo privo di luoghi cinematografici.
Dalla collaborazione fra la direzione della Compagnia del Cestello e il Gruppo Toscano del Sindacato Critici Cinematografi, è nato questo breve viaggio nella memoria (e nell’attualità) del cinema italiano, con gli incontri con tre grandi registi (Mario Monicelli, Carlo Lizzani e Marco Bellocchio), e con una giornata di riflessione sul cinema di Federico Fellini, rivisto (insieme ad un autore “satirico” di oggi, Sergio Staino) anche alla luce delle sue origini da scrittore di “raccontini umoristici” (dal 1938 al 1943, per il giornale “Marc’Aurelio”). Gli incontri con i registi prevedono discussioni, approfondimenti, e un “doppio programma” giornaliero (un film al pomeriggio e uno la sera).
In alcune giornate la lettura scenica di brani collegati alla proiezione ( i racconti di Fellini appunto e le “Cronache” di Pratolini) illustreranno il rapporto fra cinema e teatro (o letteratura).
Il programma sarà per così dire “continuato”, perché anche la pausa della cena sarà aperta al pubblico, nel ristorante “Pane e vino”, in piazza del Cestello, accanto al Teatro.
Critici, giornalisti e docenti universitari, condurranno gli “incontri d’autore”. Info 055-294609
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