Teatro

A Reggio Emilia la danza del coreografo-atleta-matematico Pierre Rigal

A Reggio Emilia la danza del coreografo-atleta-matematico Pierre Rigal

Il coreografo-atleta-matematico Pierre Rigal al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia dal 17 al 19 gennaio con una pièce "in scatola"

Confinato in un minuscola scatola, apparentemente osservato da una telecamera, un uomo gradualmente si adatta all’ambiente, mentre questo a poco a poco si riduce nelle dimensioni, arrivando a sfiorare la grandezza di una bara. E' "Press" che il coreografo-atleta-matematico Pierre Rigal porta in scena martedì 17, mercoledì 18, giovedì 19 gennaio 2012, alle 20.30, al Teatro Cavallerizza per la stagione di Danza della Fondazione I Teatri.

La coreografia nasce nel 2008, quando il Gate Theatre di Londra commissiona un progetto a Pierre Rigal, ponendo come condizione imprescindibile l’uso di uno spazio scenico ridottissimo: la risposta del coreografo trasforma in pregio il limite e attribuisce un senso all’operazione che va ben oltre la pièce stessa per la quale diversi critici hanno parlato di una sfida coreografica alla Houdini. Nei cinquanta minuti scanditi dalla musica eseguita dal vivo da Nihil Bordures, Rigal trasmette al pubblico tensione, inquietudine, smarrimento, tutti i grandi temi del disagio contemporaneo. Press racconta l’immensa solitudine e l’enigmatica banalità dell’uomo moderno, capace di adattarsi alle trasformazioni del proprio habitat senza percepirne la portata spaventosa.
Press richiama alla memoria uno di quei film di James Bond in cui l’eroe si ritrova improvvisamente in uno spazio angusto che continua a restringersi. Racchiuso in un minuscolo palco, nell’ambito di un palcoscenico, apparentemente sotto lo sguardo di qualcosa di simile ad una telecamera robotizzata, un uomo deve adattarsi all’ambiente circostante, che inizia a comprimerlo nel vero senso del termine. È come se il soffitto nutrisse un terribile risentimento nei suoi confronti. Man mano che si abbassa, inesorabilmente, Rigal trasforma il proprio corpo in funzione dello spazio, fino a sembrare, ad un certo punto, un insetto appiccicato alle pareti; in un altro momento, un pesce che scivola nell’acqua; ed in un altro ancora, un uomo senza testa. La considerevole virtuosità fisica dell’opera fa rimanere senza fiato, anche per la consapevolezza che gli sforzi dell’uomo sono completamente inutili. Tanto finirà schiacciato. Questo spettacolo basato sulla fisicità potrebbe avere luogo interamente nella mente dell’uomo. (Lyn Gardner, “The Guardian”, 25 febbraio 2008)

Pierre Rigal - coreografo e performer inizia il suo percorso come atleta, specialista nei 400m e 400m ostacoli. Prosegue con studi di matematica ed economia a Barcellona, diplomandosi con un Master in Cinema. Il suo avvicinamento alla danza contemporanea è stato determinato dall’incontro con Heddy Maalem, Bernardo Montet, Wim Vandekeybus, e con il direttore Mladen Materic. Nel 2002, entra a far parte della Compagnia di Gilles Jobin, partecipando alla creazione Under Construction e al riallestimento di The Mœbius Strip (2003); contemporaneamente realizza video e documentari. Nel novembre 2003, Pierre Rigal fonda compagnie Dernière minute, producendo e coreografando il suo primo lavoro, l’assolo érection, diretto da Aurélien Bory (Théâtre National de Toulouse). Nel luglio 2005 è interprete della creazione di Ariry Andriamoratsiresy Dans la Peau d’un Autre, presentato al Montpellier Dance Festival. Nell’ottobre 2006, collabora con Aurélien Bory per la creazione di Arrêts de Jeu (Toulouse National Theatre), e di Les 7 Planches de la Ruse. Nel gennaio 2009, crea Asphalte, lavoro per 5 danzatori di hip hop, che viene presentato all’interno del Festival Suresnes Cités Danse. In qualità di Artista Associato al Gate Theatre, Pierre è l’interprete unico di Press.

17, 18, 19 gennaio 2012 ore 20.30 Teatro Cavallerizza
Compagnie Dernière Minute/Pierre Rigal