Dal 28 al 30 giugno al Teatro Argentina viene presentata la seconda parte dell'ideale trilogia del 'Teatro del deserto'. Respiro è uno spettacolo di Riccardo Vannuccini
Lo scorso anno la conferma per l’esperienza positiva del laboratorio che ha coinvolto alcuni dei rifugiati del C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto fu lo spettacolo Sabbia. Dal 28 al 30 Giugno i richiedenti asilo del centro di accoglienza sono i protagonisti dello spettacolo Respiro, un excursus sullo strazio di una vita in fuga, la traversata della speranza tra i mille pericoli senza perdere di vista la rotta della salvezza.
‘I migranti sono la questione epocale del nostro tempo. Vi invitiamo a guardare quello che nessuna televisione potrà mai farvi vedere. Siete invitati a guardare l’invisibile. Proviamo a fare un racconto scenico con quelli che causa la guerra e la fame hanno attraversato il mare rischiando la vita. Uomini e donne fuggite dai telegiornali per incontrare altri uomini e altre donne sulla spiaggia del palcoscenico. Per un teatro attuale. Questa performance è un reportage, un abbecedario, una composizione poetica di scene fra teatro, danza e musica che fanno da finestra all’immaginazione per chiunque abbia voglia di domandarsi da che parte si dirige il mondo.’ (Riccardo Vannuccini)
Info e prenotazioni: Tel. 06 684000311/14 (biglietteria Teatro Argentina)
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