Teatro

ricci/forte tornano al Piccolo di Milano

ricci/forte tornano al Piccolo di Milano

Estremi, dissacranti, struggenti: ricci/forte, l'ensemble più scomodo del teatro italiano contemporaneo, torna al Piccolo – al Teatro Studio per una sola settimana, dal 4 al 9 marzo con Troia’s Discount, una performance ispirata all’Eneide di Virgilio.
Una qualunque periferia urbana è lo scenario in cui divampa la lancinante, fiabesca e impudica parabola di Eurialo (Alberto Onofrietti) e Niso (Fausto Cabra). Tutt’altro che eroi: sono bulli senza storia, sbruffoni alla ricerca della prossima grande occasione, due “ragazzi di vita” di sapore pasoliniano che hanno mancato l’appuntamento con il destino. Una fine tragica al culmine di una battaglia eroica (all’interno di un centro commerciale) li riconcilierà con un’ipotesi di esistenza in cui fare attecchire un’intuizione di sentimento, scintilla salvifica e liberatoria, oltre qualunque definizione di normalità.
Su palazzoni assiepati e parcheggi in cui asfalto e automobili partecipano della stessa inadeguatezza, troneggia il pervasivo totem del consumo globale e coatto come unica possibilità per l’esperienza. Intorno discount in fiamme, non solo i due teppisti, ma anche tre figure femminili: Creusa (Anna Gualdo), spodestata regina di una corte domestica che si conta le ferite identitarie in punta di codici a barre, Lavinia (Chiara Cicognani), vittima della necessità di un’offerta speciale, e una Didone en travesti (Giuseppe Sartori), che prostituisce le ragioni della sua solitudine in forza di un’insaziabile certezza di amare. Mescolando elementi pop, azzardi e reinvenzioni lessicali, lo spettacolo è una sfida linguistica che prova a rinnovare la scrittura teatrale attraverso suggestioni letterarie e inflessioni gergali.