Antonio Rezza e Flavia Mastrella protagonisti della settimana di prosa di Sardegna Teatro al Massimo di Cagliari.
Tour sardo per Antonio Rezza e Flavia Mastrella che, dal 9 al 13 marzo, per la stagione di prosa di Sardegna Teatro, porteranno in scena al Teatro Massimo di Cagliari due spettacoli: lo "storico" Pitecus e l'ultima produzione, Anelante. Dal 1987 Flavia Mastrella e Antonio Rezza condividono il loro percorso artistico. Praticando diverse forme d’arte, hanno fatto del performativo una poetica totemica. Essi erompono come malanni nella vita dello spettatore. Hanno un’ambizione che non è tale perché la soddisfano: perdita del significato residuo e parola alle cifre della carneficina. Irrompono nel teatro devastando il teatro. Generano, in continuazione, fatti nuovi, cortocircuiti, oscurità da eccesso e da difetto. Travolgono e stravolgono. Per loro l’arte deve sconfinare.
Per la stagione "La grande Prosa" CEDAC, al Teatro Centrale di Carbonia di scena Tango Zotto Tango. Un percorso musicale e coreografico dove eleganza, sensualità e seduzione si fondono con l’energia del tango argentino. Con il suo nuovo spettacolo, il più straordinario ballerino e coreografo di sempre, Miguel Angel Zotto, amplifica l’intensità del tango attraverso gli arrangiamenti musicali originali live accompagnati dagli abbracci seducenti dei ballerini che riempiono la scena, riuscendo ancora una volta a coinvolgere ed emozionare il pubblico, grazie a quell’incredibile comunicazione tra corpi eleganti e morbidi che è il tango, e che evidenzia il potere a tinte forti ma mai volgare delle sagome femminili.
Dopo il successo di “Paradossi e Parastinchi”, la coppia Nuzzo-Di Biase torna in teatro con una commedia francese romantica e spregiudicata: Gli impiegati dell'amore. La coppia di attori andrà in scena giovedì 10 marzo (ore 21) al Teatro San Bartolomeo di Meana Sardo per la stagione "La grande Prosa" CEDAC. I destini dei protagonisti, Michel e Sylvie, si incrociano in un’agenzia matrimoniale, dove i due vanno non per cercare l’anima gemella, ma per svolgere il loro onesto lavoro di impiegati. Sono singles che vendono felicità ai loro clienti, ma che vivono un’esistenza piuttosto monotona e insignificante. Quando, per via di internet, più nessuno cercherà le loro consulenze amorose, questi “Cupidi” dal contratto a termine, saranno costretti a posare le frecce e ad intraprendere un viaggio introspettivo che li porterà a sedersi al di là della scrivania; perché un problema può scatenare reazioni a catena dalle conseguenze imprevedibili e costringere due timidi ad uscire dal guscio per affrontare la vita.