Teatro

Scandalo quotidiano di un normale morire, alla Stazione Centrale di Milano

Scandalo quotidiano di un normale morire, alla Stazione Centrale di Milano

Scandalo quotidiano di un “normale” morire, tratto da poesie di Ferruccio Brugnaro (poeta operaio),
da testimonianze di operai della ThyssenKrupp.

Reading con Massimo de Vita e Daniela Airoldi Bianchi per la regia Massimo de Vita

Al binario 21 della Stazione Centrale di Milano, Massimo de Vita e Daniela Airoldi Bianchi ci introducono alle gioie e alle asprezze della vita in fabbrica, dando voce e corpo ad alcuni testi del poeta operaio Ferruccio Brugnaro. Per terminare con la rievocazione della strage alla ThyssenKrupp di Torino, una toccante testimonianza del terribile rogo del dicembre 2007 nelle parole dei superstiti. Una discesa agli inferi delle acciaierie: quando di lavoro si muore.

Il Teatro Officina insieme al Consiglio di Zona 2 testimoniano in diversi modi la loro solidarietà ai lavoratori della EX WAGON LITS che dallo scorso dicembre occupano la Torre Faro del Binario 21 della Stazione Centrale di Milano. I lavoratori si sono impegnati nella lotta per la difesa non solo del loro posto di lavoro e per quello di altri 800 dipendenti, ma per il servizio dei collegamenti ferroviari notturni in tutto il Paese.

Il Consiglio di Zona 2 ha voluto opportunamente qualificare il proprio contributo anche in senso culturale, offrendo la proposta di “Scandalo quotidiano di un normale morire”, una produzione del Teatro Officina che mette al centro il tema del lavoro.

Ingresso gratuito

info: 02.2553200 info@teatroofficina.it www.teatroofficina.it